Domani, sabato 12 settembre, a Capo d’Orlando, centro tirrenico del messinese, a partire dalle 18.30 in piazza Matteotti i promotori del locale comitato per il No al taglio dei parlamentari incontreranno i cittadini in vista del referendum del 20 e 21 settembre.
Interverranno all’incontro i docenti universitari Andrea PIraino, costituzionalista nonché ex assessore regionale ed Antonio Matasso, storico del diritto e responsabile provinciale dei comitati “C’è chi dice no” promossi dal partito radicale.
Secondo gli organizzatori “il taglio dei parlamentari, oltre a non rappresentare alcun risparmio concreto e ad indebolire ulteriormente il parlamento, danneggerà soprattutto le regioni meridionali, che peseranno sempre meno nelle istituzioni, a tutto beneficio del Nord. Per esempio la Calabria, con il doppio della popolazione, avrà gli stessi parlamentari del Trentino-Alto Adige. Senza contare che una serie di territori periferici del Mezzogiorno come i Nebrodi non eleggeranno mai più alcun rappresentante”.
Per sostenere il comitato per il “No” della provincia di Messina, aperto alle adesioni di tutti i cittadini che abbiano a cuore i problemi della democrazia e della rappresentanza, è sufficiente scrivere all’e-mail messina@noreferendum.it oppure telefonare allo 090 8969370. Per i promotori “è importante respingere un’iniziativa rozza, demagogica e populista, che non colpisce i costi della politica, ma i processi democratico-rappresentativi. È forse migliore una democrazia con meno eletti?» La campagna referendaria in provincia era stata aperta nei giorni scorsi a Naso, attraverso un incontro presso il Teatro Alfieri, promosso dallo studente universitario Carlo Fazio, responsabile del locale comitato per il No.