Galati Mamertino (Me): medici di famiglia carenti, l’Asp chiamata alla responsabilità

Dal primo settembre più di 1.500 pazienti dei comuni di Galati Mamertino, San Salvatore di Fitalia e Longi sono rimasti senza un medico di famiglia. Il dottore Giuseppe Zingales, infatti, è andato in pensione e così, come scrive Calogero Emanuele, “i pazienti restano senza assistenza di base. Ad oggi assicura l’assistenza un solo medico, nella persona del dottore Giuseppe Russo che già copre il servizio per utenti anche di altri comuni, preoccupandosi di assistere quanti hanno bisogno di assistenza, ma che non può coprire le carenze registratesi a seguito del pensionamento”.

E a Galati aumentano le preoccupazioni per “l’inerzia dell’Azienda Sanitaria provinciale di Messina – prosegue Emanuele – che si attarda a procedere a conferire l’incarico, sia pure provvisorio, a medici in possesso dei necessari requisiti.

Già il sindaco Baglio ha richiesto all’Asp di procedere al relativo incarico per la piena copertura del territorio, ma a tutt’oggi nessuna decisione risulta essere stata assunta.

Bisogna risolvere questo grande problema, per una popolazione costituita per la maggior parte da anziani e pazienti bisognosi di cura e assistenza giornaliera, costretti a recarsi in ambulatori di altri comuni o alle strutture sanitarie distrettuali, procurando disagi e dispendio di risorse economiche per deambulare o addirittura per comprare medicine a prezzo pieno indispensabili e necessari per la salute.

Ulteriori ritardi porteranno alla mobilitazione della popolazione galatese e non solo; perciò è auspicabile che l’Azienda Sanitaria Provinciale provveda al più presto e senza ulteriori ritardi, a conferire l’incarico di medico di base da inserire a Galati Mamertino per assicurare il servizio ai pazienti locali ma anche di altri paesi viciniori che dal primo settembre fruivano di tale servizio.

Questo documento viene trasmesso – conclude Calogero Emanuele – al direttore generale dell’Azienda Sanitaria Provinciale per opportuna conoscenza e per assumere le determinazioni di competenza”.