Continuano i successi e i riconoscimenti per L’ITT Ettore Majorana di Milazzo, nel messinese, anche in estate inoltrata. Risale a qualche giorno fa la comunicazione dell’esito del concorso “La cittadinanza del mare” indetto dal MIUR, in collaborazione con il Comando Generale delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera, con il coinvolgimento di tutte le altre Istituzioni/Enti del cluster marittimo nazionale.
Il Concorso rivolto agli studenti delle istituzioni scolastiche primarie e secondarie di I e II grado, statali e paritarie, ha previsto la produzione di un elaborato che mostrasse la riflessione su tematiche legate al mare, alla legalità e alla sua tutela, con lo scopo di sensibilizzare i giovani e sviluppare il concetto di “cittadinanza del mare”, rendendoli cittadini “attivi” del mare, tutori per la sua conservazione e diffusori per la cultura che esso implica.
Come ogni anno ormai dal 2018, ossia dall’entrata in vigore del nuovo Decreto sul Codice della Nautica, la premiazione si sarebbe tenuta a Civitavecchia il giorno 11 aprile in occasione della Giornata Nazionale del Mare (D. Lgs. 3 novembre 2017, n. 229 – Art. 52). Purtroppo l’emergenza sanitaria e le necessarie misure di contenimento hanno comportato la sospensione di tutte le attività in presenza posticipando la relativa premiazione al prossimo autunno. Arriva quindi, seppur con leggero ritardo, il prestigioso riconoscimento per l’impegno dimostrato da docenti e studenti dell’istituto mamertino.
La commissione riunitasi lo scorso 30 luglio composta dal C.F. (CP) Giovanni Calvelli, dal C.F. (CP) Floriana Segreto in rappresentanza del Comando Generale delle Capitanerie di Porto, dalla dott.ssa Anna Rotondi, dalla dott.ssa Giulia Bertolini in rappresentanza del Ministero dell’Istruzione ha all’unanimità decretato i vincitori valutando tra gli oltre 150 lavori prodotti da altrettanti istituti italiani: per le scuole secondarie di secondo grado il premio è stato attribuito al Majorana di Milazzo.
La commissione ha altresì sottolineato con ammirazione il grande lavoro svolto dagli studenti su un tema così importante e attuale, con un particolare plauso ai docenti che li hanno guidati in percorsi e riflessioni fondamentali per lo sviluppo di una corretta coscienza civica e sociale. Considerata l’importanza trasversale della tematica, la scuola ha deciso di coinvolgere alunni appartenenti a classi del primo, del secondo biennio e del quinto anno di tutti gli indirizzi di studio che coordinati dai docenti Irma Saraò e Giuseppe Massimo Bucca hanno realizzato il video intitolato “Tutto Torna”, registrato nel mese di febbraio lungo la riviera di Ponente, in prossimità della discarica abusiva riportata alla luce dalle mareggiate straordinarie di quei giorni.
Il video storytelling racconta il trascorrere della vita dell’uomo e parallelamente la vita infinita dei rifiuti, che dopo oltre 50 anni appaiono ancora intatti lì dove sono stati interrati, ed evidenzia quello che è il risultato di reiterate politiche sbagliate di gestione del territorio. Piena soddisfazione ha dimostrato il preside prof. Stellario Vadalà che da sempre ha incoraggiato l’adesione della sua scuola alle iniziative ministeriali, regionali e locali, rimarcando come “Queste esperienze favoriscono lo sviluppo nei giovani di comportamenti responsabili e l’attenzione alla tutela ambientale, oltreché il potenziamento delle competenze trasversali di cittadinanza e costituzione, che rientrano nel loro curriculum al termine del percorso di studi e da cui possono trarre spunti per impostare il futuro Esame di Stato”.