Sono stati individuati e censiti con l’impiego del battello della guardia costiera GC A64 utilizzati come abusivi punti di ormeggio per natanti da diporto i corpi morti posizionati nel tratto di mare tra Patti e Gioiosa Marea e scoperti dalla guardia costiera di Milazzo e dalla delegazione di spiaggia di Patti.
L’attività ha permesso la rimozione di 19 sistemi di ormeggio di varie dimensioni con rispettivi gavitelli, spezzoni di cime di materiale vegetale e con catene in acciaio abusivamente posizionati nello specchio acqueo indicato.
A conclusione il materiale è stato sequestrato per occupazione abusiva di suolo demaniale marittimo e violazione di leggi e regolamenti relativi alla sicurezza della navigazione .
L’operazione era finalizzata alla bonifica di un tratto del litorale a forte vocazione turistica, frequentato in estate da un elevato numero di bagnanti e restituendo un settore di specchio acqueo alla libera fruizione.
Nel corso dell’attività il battello della guardia costiera ha accertato la presenza di 8 unità da diporto che sostavano nell’area destinata alla balneazione, in violazione dell’ordinanza di sicurezza balneare adottata dalla capitaneria di porto di Milazzo. I conduttori delle unità sono stati sanzionati.