Villagrazia di Carini (Pa): ladri distratti incastrati dai cellulari

La distrazione è stata il loro tallone d’Achille. Una banda di cinque persone, tra cui un minore ed un cittadino straniero, dopo aver rotto la catena del cancello d’ingresso di un’azienda tessile ormai dismessa dopo il fallimento, sono entrati nel piazzale iniziando a smontare e segare gli infissi ed i telai in alluminio e in ferro delle porte e dei cancelli del capannone industriale. Ma all’improvviso l’arrivo dei carabinieri li ha fatti fuggire a gambe levate, abbandonando gli attrezzi da “lavoro” e anche i loro mezzi. Ad incastrarli sono stati i cellulari abbandonati sul luogo del tentato furto.

Alla vista dei militari, uno dei cinque che faceva da palo, ha dato l’allarme ai complici che hanno dovuto lasciare tutto sul posto e scappare a piedi tra i numerosi capannoni industriali dell’area. I militari, hanno trovato un furgone con il cassone già carico del materiale ferroso, una moto ape, un gruppo elettrogeno ancora acceso a cui erano collegati gli attrezzi da lavoro. Perlustrando l’area hanno anche ritrovato un telefono cellulare acceso che probabilmente era caduto dalla tasca di uno dei ladri.

Sono stati così avviati gli accertamenti che hanno fatto risalire agli autori del tentato furto. Si tratta di un35enne di Carini, del fratello minorenne, altri due fratelli di Carini di 40 e 43 anni e un cittadino della Giordania di 33 anni. tutti e cinque sono stati denunciati e dovranno rispondere di tentato furto aggravato in concorso.