Riesi (Cl): minacce a curatore fallimentare, commerciante in manette

Un commerciante i cui beni sono finiti in un’asta fallimentare, ha minacciato il curatore fallimentare inviandogli una lettera minatoria e un fazzoletto intriso di sangue.

Gli agenti della Digos hanno eseguito un’ordinanza applicativa di misura cautelare della custodia agli arresti domiciliari emessa dal gip presso il tribunale di Caltanissetta nei confronti di un commerciante che dovrà rispondere di violenza e minaccia a pubblico ufficiale.

Nel corso delle indagini svolte dalla Digos e coordinate dalla procura della repubblica, è emerso che l’uomo, autore di una lettera di minacce, che includeva un fazzoletto intriso di sangue, spedita al pubblico ufficiale incaricato della vendita all’asta dei beni sequestratigli. Le minacce non hanno sortito l’effetto sperato e il curatore fallimentare ha denunciato il grave episodio alla Digos.