Un incubo durato quattro anni quello che ha dovuto vivere una donna di Catania che riceveva con insistenza complimenti e attenzioni anche provenienti da profili social, da un suo coetaneo. Oggi gli agenti della polizia postale e delle comunicazioni hanno identificato un 40enne indagato per atti persecutori.
L’uomo creava profili falsi e canzoni romantiche e veniva costantemente chiesto un incontro. La denunciante aveva iniziato a ricevere messaggi da parte di un suo vecchio conoscente d’infanzia che le ha dichiarato il suo amore e le diceva che avrebbe voluto lasciare la propria moglie per lei.
Le indagini, svolte con tempestività da personale specializzato della polizia speciale, hanno permesso di individuare, in questa vecchia conoscenza della donna, il creatore dei falsi profili social. Immediatamente il pm ha disposto la perquisizione domiciliare ed informatica consentendo di sequestrare le apparecchiature informatiche dell’indagato.