Caltanissetta: i 168 anni della polizia, i risultati di un anno di attività
Oggi, nell’ambito del 168° anniversario della fondazione della polizia di Stato, sono stati evidenziati i risultati raggiunti in un anno di attività istituzionale. Negli ultimi 12 mesi sono stati sequestrati 883 kg di droga, arrestate 249 persone di cui 39 per mafia e 123 per traffico di droga e inoltrate dal questore 44 proposte di sorveglianza speciale al tribunale.
È stato rilevato un decremento dei delitti denunciati nell’ultimo anno, passando da 2.953 a 2.912. Sono diminuite, in particolare, le estorsioni (-700%), i danneggiamenti mediante incendi (-16,2%), i borseggi (-120%), i furti in appartamento (-19,8%) e quelli di autovetture (-37,4%). Sono aumentate, invece, le rapine (+22%), le truffe e le frodi informatiche (+2,6%) e i danneggiamenti (+7%).
Diverse sono state le operazioni condotte dagli agenti della polizia di Stato. Tra i sequestri di droga, si evidenzia il più ingente quantitativo di marijuana sequestrata negli ultimi anni a Caltanissetta, ben 770 kg in una serra, vera e propria centrale di produzione e stoccaggio di droga.
Per quanto riguarda il settore dell’immigrazione, gli agenti hanno effettuato quasi 300 controlli.
Gli agenti deputati al controllo del territorio nel periodo di riferimento, nell’intero territorio della provincia, hanno effettuato 6.371 interventi (+28% rispetto al periodo precedente), controllato 63.867 persone (+2,2%) e 181.179 veicoli (-6,5%), eseguito 25.022 controlli di soggetti sottoposti a misure anticrimine (+1,1%), eseguito 269 sequestri (+27,5%) e percorso con le volanti 520.252 chilometri (+11%). Inoltre, sono state accertate 1.149 violazioni al codice della strada: 436 per mancato utilizzo delle cinture di sicurezza (+68,3%), 76 per mancato utilizzo del casco (+10,5%), 262 per uso di cellulare alla guida (+37,4%), 9 per superamento dei limiti di velocità, 11 per guida in stato di ebbrezza, 9 per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, ritirate 19 patenti (+52,6%) e 327 carte di circolazione (+15,3%).
L’attività dell’Ufficio Immigrazione, con la gestione amministrativa del centro governativo per stranieri di Pian del Lago, ha fatto rilevare: il rilascio di 3.056 permessi di soggiorno (-29,3%), il trattenimento presso il CPR di Pian del Lago di 779 stranieri irregolari (+61,6%), il rimpatrio di 604 stranieri irregolari (+65%), il rimpatrio di 90 stranieri espulsi con provvedimento del Prefetto e 66 dimessi con ordine del Questore (+53%), la gestione amministrativa di 689 stranieri ospiti presso il CARA e 151 presso altre strutture. E’ diminuita la presenza di stranieri regolari residenti in provincia, ora di 5.463 persone (-15,3% rispetto al periodo precedente), e sono diminuiti anche i soggiornanti di lungo periodo, ora 1.434 (-4,7%).
Tra le operazioni di polizia giudiziaria eseguite negli ultimi 12 mesi, si evidenziano:
Butera, operazione antidroga. Vennero arrestate 4 persone in flagranza di reato di coltivazione e detenzione ai fini di spaccio in contrada Carrubba a Butera, in un casolare di campagna, mentre stoccavano e preparavano la marijuana per il successivo traffico.
A Caltanissetta nel corso di un’ulteriore operazione antidroga a maggio scorso gli agenti hanno arrestato una persona sorpresa con 8 kg di hashish nascosti in un trolley.
Ad Acate operazione antidroga in cui vennero arrestate 4 persone in flagranza di reato di coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Nel corso della perquisizione del fondo agricolo e del caseggiato i poliziotti sequestrarono 770 chilogrammi di marijuana. La sostanza stupefacente era stoccata all’interno di locali adibiti a magazzino, in parte, conservata all’interno di cassette a essiccare e, in parte, confezionata all’interno di sacchi di plastica, già pronta per essere immessa sul mercato illegale degli stupefacenti. La vendita al dettaglio dello stupefacente sequestrato avrebbe fruttato sul mercato illegale diverse centinaia di migliaia di euro di guadagno. Oltre allo stupefacente i poliziotti hanno sequestrato una macchina per la termosaldatura sottovuoto, una pressa artigianale idonea alla pressurizzazione dello stupefacente, due bilance di precisioni digitali, una pistola scacciacani, diversi sacchetti per il confezionamento dello stupefacente, diversi cellulari e un autocarro Iveco, sequestrato perché utilizzato per l’attività illecita di coltivazione della marjuana. Attualmente si tratta del sequestro più ingente di marijuana avvenuto negli ultimi anni ad opera delle forze di polizia nissene. L’intero appezzamento di terreno, vera e propria centrale di produzione e stoccaggio di marijuana, è stata posto sotto sequestro.
A Niscemi lo scorso maggio gli agenti hanno arrestato due persone in flagranza di reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I due erano stati sorpresi in un appezzamento di terreno in contrada Feudo Nobile mentre trasportavano in spalla 15,5 kg di marijuana.
A Gela è stata denominata Supermarket l’operazione antidroga che ha fatto finire in manette 6 persone per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti continuato in concorso.
A settembre del 2019 si ricorda l’operazione Exitus condotta a Gela e che ha portato all’arresto di 4 persone per associazione di tipo mafioso.
A Gela operazione di polizia denominata Stella cadente, condotta lo scorso settembre e che ha visto l’arresto di 35 persone per associazione di tipo mafioso finalizzata al traffico e spaccio di sostanze stupefacenti e detenzione illegale di armi. L’operazione ha disarticolato la pericolosa organizzazione mafiosa della Stidda.
Tante le spedizioni punitive degli stiddari, organizzate anche con l’uso di armi e con danneggiamenti seguiti da incendi, ai danni di chi osava contrapporsi al loro potere criminale, con una potenzialità “militare” costituita da “leoni”, ossia di 500 uomini armati che avrebbero potuto scatenare l’ennesima guerra di mafia. Le indagini svolte nel procedimento consentito di fotografare l’ala violenta del clan, ricostruendo plurime condotte estorsive poste in essere ai danni di commercianti ed imprenditori riottosi o poco propensi a sottomettersi al loro volere, che – nonostante ciò – hanno trovato il coraggio di denunciare le estorsioni.
E, ancora, l’operazione Cave canem condotta a Gela ad ottobre quando vennero arrestate 4 persone per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti in concorso, furti e ricettazione.
Operazione antimafia a Gela con sequestro di beni immobili e mobili per un valore di 500 mila euro, lo scorso 13 dicembre condotta dalla polizia anticrimine. Nell’occasione venne data esecuzione ad un decreto nei confronti di un allevatore di ovini e caprini di Gela, indiziato di appartenere ad un’associazione mafiosa.
E, ancora, al porto di Messina operazione antidroga a gennaio 2020 quando finirono in manette due persone in flagranza di reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. i due gelesi erano stati sorpresi allo sbarco dei traghetti con 20 kg di marijuana.
A Caltanissetta un’altra operazione di polizia giudiziaria antidroga condotta lo scorso 3 marzo ha visto l’arresto di 2 persone e la denuncia di altre tre. Nell’occasione vennero sequestrati più di 3.500 semi di cannabis pronti per essere impiantati in due serre.
L’attività della Polizia Stradale, dall’1 aprile 2019 al 31 marzo 2020, nell’intero territorio della provincia, ha consentito il rilevamento di 88 incidenti stradali con lesioni (-48,8 % rispetto al periodo precedente) e 47 con danni a cose (+21,3%), l’esecuzione di 53 servizi con autovelox e tele laser (+49,1%), la decurtazione di 7.851 punti patente (+31,6%), di prestare 272 soccorsi stradali (+15,1%) e l’elevazione di 7.594 contravvenzioni al codice della strada (+13,5%). Tra le violazioni accertate dalla specialità della Polizia di Stato si registrano 1.345 per mancato utilizzo delle cinture di sicurezza (+36,5%), 70 per mancato utilizzo del casco (-11,4%), 501 per superamento dei limiti di velocità (+34,3%), 53 per guida in stato di ebbrezza (+16,9%), 14 per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. Inoltre sono state ritirate 145 patenti di guida (-17,9%) e 373 carte di circolazione (+1,8%).
La Sezione Polizia Postale ha denunciato 21 persone per truffa a mezzo internet (+14,3%), 11 per molestia o disturbo telefonico e minacce (+18,1%), 18 per diffamazione e minacce online (+11,1%), 14 per frode informatica (+42,8%) e 22 per furto d’identità (+450%).
Il Posto Polfer della Polizia di Stato presso la locale Stazione Ferroviaria ha identificato 958 persone in stazione e in treno, effettuato la scorta a 441 treni viaggiatori, eseguito 341 servizi di vigilanza presso lo scalo ferroviario, 192 pattuglie di vigilanza in ambito ferroviario, 333 controlli finalizzati alla prevenzione di attentati dinamitardi lungo la linea ferroviaria e controllato 490 bagagli a mano.