Messina: Pino Falzea alla guida della consulta degli architetti siciliani
È l’architetto messinese Pino Falzea alla guida della consulta degli ordini degli architetti PPC di Sicilia. Falzea, nel corso dell’ultima seduta consiliare tenutasi in streaming lo scorso 6 aprile, è stato nominato all’unanimità.
Eletti i nuovi vertici, oltre al presidente Falzea, è stato eletto segretario l’architetto di Enna Antonino Rizza. La nuova guida della consulta è stata designata dai rappresentanti degli ordini degli architetti di Agrigento, Caltanissetta, Enna, Messina, Ragusa, Siracusa e Trapani. Assenti l’ordine di Catania, che ha deliberato nelle scorse settimane di recedere dall’organo di rappresentanza, e l’ordine di Palermo.
Il neo presidente Falzea, che torna al vertice della consulta dopo la nomina del 2017, è un libero professionista con esperienza trentennale nel settore dell’edilizia residenziale e sanitaria, dei lavori pubblici e del governo del territorio. Ha svolto numerosi incarichi di consulenza per enti pubblici e privati. E’ componente del comitato tecnico-scientifico dell’autorità di bacino della Regione Siciliana ed è attualmente presidente dell’ordine degli architetti di Messina.
“Ci siamo subito messi in moto – commenta Falzea – e dopo la definizione dei nuovi assetti, grazie al contributo di tutti i rappresenti degli architetti siciliani abbiamo tracciato le linee programmatiche dell’attività di politica professionale per i prossimi mesi, concentrandoci sulle azioni immediate, ma anche su quelle che dovranno essere attivate quando questa emergenza sanitaria sarà superata”.
Già dalla prossima settimana saranno attivi dei tavoli operativi che avranno come priorità: politiche di rilancio del lavoro (agevolazioni fiscali, semplificazioni, equo compenso e certezza dei pagamenti, ecc.); modifica del codice dei contratti; modifica del testo Unico dell’edilizia e quindi della L.R. 16/2016; nuovo Regolamento Edilizio Unico; modifica del codice dei Beni culturali e del Paesaggio; nuova legge regionale di Governo del territorio; modifica dell’ordinamento professionale.