Non si è fermato a Palermo ExpoCook, il salone della ristorazione che si terrà fino a oggi alla fiera del Mediterraneo del capoluogo siciliano. Dopo un avvio un po’ in sordina dovuto alle notizie sul nuovo virus in circolo attualmente in Italia, ieri è stato registrato il pienone con 10.000 presenze.
“Abbiamo tenuto la barra del timone dritta – dichiara il project manager di ExpoCook, Fabio Sciortino – e contiamo di andare sempre meglio. Certo sarà un’edizione diversa dalle altre, ma non sarebbe stato giusto fermarsi per chi ci ha lavorato tanto, per gli espositori che sono arrivati con tanti materiali e per il pubblico che è qui numerosissimo”.
La manifestazione propone masterclass, cooking show, seminari e convegni internazionali, dimostrazioni dal vivo e grandi personaggi, il tutto aperto al pubblico gratuitamente. Un appuntamento che coinvolge 230 espositori in 25 mila metri quadrati di area coperta, divisi in 11 settori tematici e 8 padiglioni.
Ma la parte più divertente sta nei “contatti” che hanno fatto nascere nuovi piatti. Nel primo giorno, dallo stand di Fratelli Brazzale è stato offerto un “burro” di altissima qualità al maestro pasticcere Giovanni Pace: è nato uno straordinario, nuovissimo e leggerissimo gelato al burro che è diventato il leitmotiv dell’intero salone; mentre lo chef Natale Giunta ha deciso di presentare ad Expocook la sua “Sfera di tiramisù”, delizia gourmet creata di recente (oggi alle 16,30). Tra le altre chicche, hanno invaso la fiera le birre artigianali delle migliori case italiane; ci sono i vini dell’Etna (ne ha parlato l’enologo Salvo Foti); oggi viene disputato il campionato nazionale tra i pizzaioli, il master Pizza Champion, a cui sono arrivati concorrenti da tutta Italia. Ed è in corso il focus sulla cucina vegana, il primo a livello mondiale, al quale partecipano chef da tutto il mondo.
Molto attesi i cooking show degli chef svedesi Gert Klotzke e Fredrik Andersson, che preparano i menu dei Premi Nobel, e ieri solo posti in piedi per lo show di Renato Ardovino, il mago del cake design italiano; grande spettacolo per il Latte Art Show di Giuseppe Fiorini, in grado di realizzare delle vere e proprie opere d’arte sulla schiuma di un semplice cappuccino; e ancora, il maestro pizzaiolo Daniele Vaccarella con una vera e propria lezione sui grani antichi siciliani, e lo chef Giuseppe Giuliano, maestro della monocromia che a ogni piatto, o addirittura a un intero menù, sa abbinare un colore declinato in diverse varietà cromatiche. Gran finale – domani, venerdì 28 febbraio – con i campioni barman freestyle e l’intrattenimento di Ivan Fiore, Sasà Salvaggio, Massimo Minutella e La Lab Orchestra.
(le foto sono di Serafino Geraci)