Prevenire e contrastare i fenomeni delle nuove dipendenze legate all’utilizzo e all’abuso delle nuove tecnologie e favorire stili di vita sani anche in relazione al rapporto con i social network e i nuovi media.
Questo il senso degli emendamenti al disegno di legge per la promozione della cultura e del pensiero computazionale nelle scuole, proposti da Marianna Caronia e dal gruppo della Lega all’ARS.
“La diffusione pervasiva delle nuove tecnologie, degli smartphone e dei social network – afferma la Caronia – ha aperto sicuramente nuove opportunità e possibilità per tutte le fasce di popolazione e di età. Ma come per ogni nuovo strumento tecnologico sono necessarie conoscenze e competenze, soprattutto fra i più giovani, che riducano il rischio di creare dipendenze patologiche, un fenomeno che invece sembra sempre più prendere piede con tanti giovani e giovanissimi che sembrano perennemente immersi nei propri smartphone ma scollegati dalla società.
Come genitori prima ancora che come amministratori e legislatori abbiamo il diritto/dovere di dotarci e dotare le nostre scuole di strumenti utili ad un pensiero critico, un utilizzo sano e cosciente della comunicazione e dei suoi canali social”.