A Noto, nel siracusano, è stato approvato il bilancio previsionale 2019. “Il bilancio previsionale 2019-2021 rispetta il pareggio finanziario complessivo di competenza e gli equilibri di parte corrente e in conto capitale, ai sensi di legge. Lo strumento finanziario è congruo, coerente e attendibile. E’ un passo importante, che ci permetterà di sbloccare fondi di pertinenza comunale fermi da mesi a Roma, consentendo all’Ente di dare risposte ai lavoratori e ai fornitori di beni e servizi”. Così il sindaco Corrado Bonfanti il giorno dopo l’approvazione (9 i voti favorevoli, 5 i contrari) in Consiglio Comunale del bilancio previsionale 2019-2021.
Una seduta, quella di ieri, incentrata sulla puntale relazione redatta dal sindaco Bonfanti sulle criticità evidenziate nel parere, non favorevole, allo strumento finanziario, espresso dal Collegio dei Revisori dei Conti. Questi ultimi non hanno ritenuto di assecondare le richieste dei Consiglieri Rizza e Frasca, per l’opposizione, e Campisi per la maggioranza, esplicitamente formulate, per ottenere un conforto tecnico, una valutazione nel merito, alla relazione del primo cittadino. I Revisori dei Conti, si sono limitati a confermare la propria decisione senza alcuna controreplica, lasciando, dunque, inevase tutte le richieste dell’Aula.
“Le supposizioni – prosegue Bonfanti – e le illazioni così come le offese personali ricevute subito dopo la consegna del referto dei Revisori, nel consueto sproloquio dell’opposizione e di qualche “paladino” dell’ultima ora, contro Città ed Amministrazione Comunale, non hanno avuto nessun riscontro in Aula perché nessuno dei presenti ha confutato le mie puntuali e oggettive dichiarazioni sulle criticità evidenziate dall’organo di revisione. Adesso, sbloccati i fondi fermi a Roma, potremo lavorare con serenità e fornire risposte concrete. Spero, per il futuro, che l’Ente e il Collegio dei Revisori, possano, nel rispetto e autonomia massima dei ruoli, avviare un dialogo costruttivo e sereno”.