Grande partecipazione all’inaugurazione del Festival “Zampognarea – Il mondo delle zampogne tra uomini e suoni” che si è svolta presso la Sala dell’Esedra a Catania con musica dal vivo con zampogne e cornamuse e con l’apertura della mostra permanente (visitabile tutti i giorni dalle ore 9.00 alle ore 17.00, anche la domenica) di strumenti musicali e fotografie.
La kermesse, organizzata dalle associazioni Areasud e Darshan con il patrocinio dell’Assessorato del Turismo, Sport e Spettacolo e del Parco archeologico e paesaggistico di Catania e della Valle dell’Aci della Regione Siciliana, e dell’Assessorato alla cultura del Comune di Catania, mira alla diffusione del patrimonio musicale tradizionale e prevede un ricco calendario di eventi che si protrarranno fino al 6 gennaio 2020 tra concerti, workshop e laboratori, che faranno tappa in molteplici siti della città.
Maurizio Cuzzocrea, direttore artistico del Festival, ringraziando i musicisti presenti all’evento provenienti da ogni parte del mondo, a testimonianza del fatto che “la tradizione della zampogna sia una tradizione viva e vitale” ha espresso la volontà di promuovere la tradizione musicale affinché possa varcare i confini della nostra Isola: “solo con la collaborazione tra privato sociale e pubblico si possono sviluppare progetti che abbiano un futuro nell’ambito della programmazione dei finanziamenti europei, ai quali puntare per il rilancio del nostro territorio”.
Un plauso dall’Assessore alla Pubblica Istruzione, Attività e Beni Culturali, Barbara Mirabella: “Apriamo il Natale a Catania così, con questi suoni della tradizione natalizia. Questo Festival rientra anche tra le iniziative che abbiamo inserito all’interno del palinsesto ufficiale che presenteremo tra qualche giorno. Ben vengano eventi come questi che valorizzano le bellezze del nostro territorio”.
“Ringrazio tutti i collaboratori – afferma Gioconda Lamagna, Direttore del Parco Archeologico e Paesaggistico di Catania e della Valle dell’Aci – per aver permesso la realizzazione di questa mostra, attraverso un lavoro di squadra. Ben vengano eventi come questi, che mirano alla valorizzazione di tradizioni musicali, culturali e folskloristiche che abbiamo il dovere di portare avanti e di consegnare alle generazioni future”.
Il prossimo appuntamento sarà il 12 dicembre alle ore 19.00 presso la Chiesa S. Filippo Neri con il concerto “Natus Est” con Franco Barbanera, Maurizio Cuzzocrea e Vittorio Ugo Vicari.
Natus Est nasce dalla rilettura della tradizione musicale legata al Natale, nel repertorio orale siciliano e dell’Italia meridionale, partendo dai canti narrativi della Novena natalizia e da quelli paraliturgici. L’uso degli strumenti musicali è legato alla scelta esclusiva di suoni acustici e di strumenti di produzione artigianale; dalla zampogna alle cornamuse, dai tamburi a cornice e all’organetto, fino ai flauti di canna e alla chitarra battente, durante il concerto si esplora un mondo di sonorità italiane e mediterranee, in cui il virtuosismo degli strumenti a fiato di Franco Barbanera dialoga con le voci di Maurizio Cuzzocrea e Vittorio Ugo Vicari.
“Zampognarea” rientra tra le iniziative inserite in “Italiafestival”, la più importante associazione di festival italiani, nella quale Areasud è stata ammesse quale rete locale di festival e rappresenta l’unica realtà siciliana nella prestigiosa rete nazionale.
Dall’edizione 2019 Zampognarea si può fregiare del marchio EFFE LABEL, il marchio di qualità dei festival europei, avendo superato la selezione della European Festival Association.
Alla realizzazione del festival partecipano la bottega d’arte Cartura, l’associazione Alkantara, che è impegnata nella didattica musicale secondo il metodo Abreu e l’Oratorio San Filippo Neri, storica presenza nel centro storico catanese.
Zampognarea – XVI edizione
Catania, 7 dicembre 2019 – 6 gennaio 2020
Direzione Artistica: Maurizio Cuzzocrea
Mostre, concerti, laboratori e incontri
Calendario
7/12 – Sala dell’Esedra – ore 19:00
Inaugurazione mostra di strumenti musicali e fotografie con musica dal vivo e la partecipazione di esperti e suonatori
8/12 – Terme dell’Indirizzo – ore 11:00
Trio Reeds
Concerto con Roberta Brafa – oboe, Giuseppe Casano – clarinetto e Francesco Zanetti – fagotto
Gli strumenti ad ancia nella tradizione classica nell’interpretazione dei professori d’orchestra del Teatro Massimo Vincenzo Bellini di Catania
12/12 – Chiesa S. Filippo Neri – ore 19:00
Natus Est
Concerto con Franco Barbanera, Maurizio Cuzzocrea e Vittorio Ugo Vicari
Canti e suoni del Natale nella tradizione siciliana
14/12 – Sala dell’Esedra e aule didattiche – dalle 17:00 alle 20:00
Laboratorio di danza tradizionale del Pollino
A cura di Angelo Salerno, con musica per zampogna dal vivo
15/12 – Sala dell’Esedra e aule didattiche –dalle 10:00 alle 13:00
Sonu de Canna: workshop di costruzione dei clarinetti di canna della Sardegna
A cura di Roberto F. Catalano
16/12 – Sala dell’Esedra e ambulacri del Teatro Romano – dalle 17:30 alle 20:30
Abreu e la zampogna
Un confronto tra metodi di insegnamento musicale
a seguire
Esibizione dell’ensemble di fiati Alkantara
Diretto da Antonio D’Addona
19/12 – Chiesa S. Filippo Neri – ore 19:00
Natus Est
Concerto con Franco Barbanera, Maurizio Cuzzocrea e Vittorio Ugo Vicari
(riservato ai ragazzi dell’Oratorio San Filippo Neri)
27/12 –Auditorium don Mario Santagati – Chiesa di S. Maria dell’Aiuto – ore 19:00
Troppu very well
Concerto di presentazione del CD di Francesco Giunta, con Giuseppe Greco
28/12 – Coro di Notte del Monastero dei Benedettini – ore 19:00
Maga, maga abelena
Concerto del coro polifonico Saucejas (Lettonia)
29/12 – Chiesa S. Anna – ore 19:00
Suez
Concerto del trio Oi Dipnoi
30/12 – Terme della Rotonda – ore 19:00
Evocazioni e invocazioni
Concerto di Davide Ambrogio
02/01 – Carcere minorile di Acireale – ore 16:00
Concerto zampognaro di Capodanno
(riservato agli ospiti e agli operatori della struttura)
04/01 dalle 15:30 alle 18:30
05/01 dalle 10:00 alle 13:00
Sala dell’Esedra – aule didattiche
Laboratorio di liuteria creativa per bambini
a cura di Claudia Barone La Giocattolaia
06/01 – Sala dell’Esedra
Chiusura delle attività
Dal 9 al 20 dicembre – Sala dell’Esedra e aule didattiche
Visite guidate della mostra per le scuole