Tortorici (Me): l’ex sindaco sul “no” alle nuove assunzioni al comune

Autore Maria Chiara Ferraù Pubblicato il 28 Novembre 2019 1.024 0

Dal 2019 al 2021 a Tortorici nessun impiegato sarà assunto con fondi dell’amministrazione comunale. Lo ha determinato la giunta guidata dal sindaco Emanuele Galati Sardo con la delibera 130 del 18 novembre scorso.

La giunta oricense comunica che nel corso del 2019 a causa di pensionamenti e “quota 100” si renderanno liberi 7 posti nella dotazione organica, non coincidenti con quelli in soprannumero, portando la stessa dotazione da 40 a 33 posti, tutti occupati da personale assunto a tempo indeterminato. Rimarranno le 16 unità in soprannumero che si ridurrebbero a 9 grazie alla ricollocazione parziale del personale come previsto dal decreto legislativo 165 del 30 marzo 2001.

Il 25 marzo del 2019, poco prima della fine del suo mandato, l’ex sindaco Carmelo Rizzo Nervo con la sua giunta, con delibera n.45 aveva stabilito la stipula di contratti a 24 ore per 23 unità e a 23 ore per 38 dipendenti e di predisporre l’avviso pubblico di ricognizione per la stabilizzazione a domanda, del personale precario in servizio al comune.

Sulla vicenda interviene l’ex sindaco del centro nebroideo, Rizzo Nervo, che scrive al primo cittadino Galati Sardo; agli assessori, al responsabile economico finanziario dell’Ente nonché ai sindacati, alle rsu, agli impiegati, al prefetto di Messina nonché al ministro degli Interni, al presidente della Regione e all’assessore regionale agli enti locali.

Nella missiva Rizzo Nervo avanza l’ipotesi di illegittimità della deliberazione di giunta del 18 novembre spiegando punto per punto i passaggi che avevano portato la sua amministrazione a deliberare i contratti con la delibera del marzo 2019. “Si prende atto – scrive Carmelo Rizzo Nervo – che tutto il lavoro e i sacrifici fatti dalla precedente amministrazione stanno per essere vanificati e 60 dipendenti comunali precari e 9 di ruolo vengono privati di un diritto costituzionale garantito dalle norme di legge”.

Rizzo Nervo, inoltre, punta il dito contro la mancata esecuzione della delibera di giunta n. 24 del 15 febbraio scorso relativa all’approvazione del piano triennale dei fabbisogni di personale. “Si evidenzia che il programma triennale dei fabbisogni di personale, essendo atto propedeutico alla formazione del bilancio di previsione, la mancata quantificazione della spesa del personale, inficia la compatibilità finanziaria con il bilancio di previsione e l’attendibilità stessa del documento di programmazione finanziaria, non essendo ammissibile la generica riserva”.

“Per evitare gravissimi danni al comune – conclude Rizzo Nervo – ai dipendenti precari, ai 9 dipendenti di ruolo, vogliano le signorie loro in indirizzo intervenire ciascuno per la propria competenza per verificare se ci siano irregolarità e/o infrazioni alla norma di legge e adottare conseguentemente i provvedimenti necessari a tutela degli interessi costituzionalmente garantiti”.

Di seguito la lettera integrale inviata da Rizzo Nervo

AL SINDACO DEL COMUNE DI TORTORICI

AL RESPONSABILIE ECONOMICO FINANZARIO DEL COMUINE DI TORTORICI

AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEL COMUNE DI TORTORICI

AGLI ASSESSORI DEL COMUNE DI TORTORICI

AI CAPIGRUPPO DEL CONSIGLIO COMUNALE

AL SEGRETARIO COMUNALE DI TORTORICI

AI REVISORI DEI CONTI DEL COMUNE DI TORTORICI

ALLE ORGANIZZAZIONI SINDACALI

ALLE RSU DEL COMUNE DI TORTORICI

AGLI IMPIEGATI DI RUOLO DEL COMUNE DI TORTORICI

AGLI IMPIEGATI PRECARI DEL COMUNE DI TORTORICI

A SUA ECCELLENZA IL SIGNOR PREFETTO DI MESSINA

ALL’ON.LE MINISTRO INTERNI ROMA

AL PRESIDENTE DELLA REGIONE SICILIANA

ALL’ON.LE ASSESSORE AGLI ENTI LOCALI REGIONE SICILIA

Oggetto:

DELIBERAZIONE DI GIUNTA MUNICIPALE DEL COMUNE DI TORTORICI N. 130 DEL 18/11/2019 AVENTE AD OGGETTO: “APPROVAZIONE DEL FABBISOGNO DEL PERSONALE 2019/2020” – illegittimità.

Mancata esecuzione della deliberazione di M. n. 45 DEL 25/03/2019 relativa alla “ PROCEDURA DI STABILIZZAZIONE DEL PERSONALE PRECARIO IN SERVIZIO PRESSO IL COMUNE DI TORTORICI, MEDIANTE TRASFORMAZIONE DEL RAPPORTO DI LAVORO DA TEMPO DETERMINATO A TEMPO INDETERMINATO MEDIANTE APPLICAZIONE DELL’ART.20 C.1 DEL DLGS 75/2001”;
Violazione e falsa applicazione della normativa relativa al Piano Triennale dei Fabbisogni del Personale, in particolare dell’art. 91 del dlgs 267/2000 (TUEL) relativo alla programmazione triennale del Fabbisogno del personale in dipendenza dello svolgimento servizi essenziali del Comune di Tortorici ;
Mancata esecuzione, essendone dante causa, della deliberazione oggetto di contestazione, della M. n. 24 DEL 15/02/2019 relativa alla ”APPROVAZIONE DEL PIANO TRIENNALE DEI FABBISOGNI DI PERSONALE 2018/2019” ;
Responsabilità Contabili e Amministrative;

Con la presente il Sottoscritto Dott. Rizzo Nervo Carmelo nato a Tortorici il 26/03/1951, espone quanto segue:

PREMESSA:

La precedente Amministrazione Comunale, da me guidata, con provvedimento di G.M. n. 45 del 25/03/2019, immediatamente esecutivo, ha avviato la procedura di stabilizzazione del personale precario in servizio presso il Comune di Tortorici, attraverso la trasformazione del rapporto di lavoro da tempo determinato a tempo indeterminato, mediante applicazione dell’articolo 20, comma 1 del D.LGS75/2017 e dell’articolo 22 della L.R. n.1/2019, che prevede la valorizzazione delle professionalità da tempo maturate e poste al servizio delle pubbliche amministrazioni in coerenza con i fabbisogni e le esigenze funzionali dell’Ente, al fine di trasformare i contratti di lavoro da tempo determinato a tempo in determinato.

L’intera Giunta allora in carica ed il sottoscritto, hanno avviato la stabilizzazione prendendo atto che tale procedura avviene, in forza e per gli effetti del Piano Triennale dei fabbisogni del personale 2018-2020 deliberato con atto di Giunta Municipale n.24 del 15/02/2019 (approvato con parere favorevole del Collegio dei Revisori dei Conti – giusto verbale n. 3 del 11/02/2019) ed attraverso la copertura finanziaria del contributo regionale, consolidato al 2015, di cui al comma 8 dell’articolo 26 della L.R.8/2018, dell’eventuale utilizzo delle risorse per il lavoro flessibile di cui alla legge n.78/2010 e mediante la compatibilità finanziaria di bilancio 2018/2020 approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 12 del 25/03/2019 recante, anch’essa il parere favorevole dei Revisori dei Conti e degli Uffici Comunali.

Tutti i predetti atti e deliberazioni, in quanto il Comune di Tortorici Ente in dissesto finanziario, sono stati inoltrati a termini dell’art. 243 del TUEL alla Commissione per la Finanza e gli organici degli Enti Locali presso il Ministero dell’Interno, la quale non ha sollevato rilievi in relazione alla compatibilità finanziaria.

Alla luce di quanto sopra evidenziato, ed in forza dei superiori atti formati dal Comune di Tortorici, tutti i dipendenti che al tempo erano titolari di un rapporto di lavoro subordinato a tempo determinato presso il Comune di Tortorici ed, altresì, erano in possesso dei requisiti previsti dalla vigente normativa nazionale e regionale in materia, avrebbero avuto il diritto di esercitare istanza di stabilizzazione e di essere assunti a tempo indeterminato nei termini previsti dalle sopra citate Leggi (c.d. Legge Madia e normativa Siciliana in materia di stabilizzazione del precariato storico).

Per la specificità della condizione in cui versava e versa il Comune di Tortorici (Ente in Dissesto – dichiarato nel 2016 con decorrenza 1/1/2017) si è reso necessario superare dei vincoli specifici previsti dalla legge, per conentire la stabilizzazione del precariato storico:

1 – Vincoli Normativi – si richiama l’articolo 20, comma 1 del D.LGS 75/2017 e dell’articolo 22 della L.R. n.1/2019 ed ancora l’art. 1 c. 446 Lett. H della L. 145 DEL 30/12/2018.

Al riguardo l’Ente durante il mio mandato ha:

Approvato il Bilancio Riequilibrato 2017/2019 (con il parere positivo del Ministero dell’Interno);
Approvato in Avanzo di Amministrazione il Consuntivo 2017 (con tutti i necessari pareri favorevoli);
Approvato Piano Triennale del Fabbisogno del Personale con il parere favorevole
Approvato Bilancio 2018/2020 con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 12 del 25/3/2019 con parere favorevole del Collegio dei Revisori;
Esperita l’informativa sindacale alle organizzazioni di categoria;
Approvato il piano delle azioni positive;
Esperita la procedura di comunicazione art. 34 bis Dgls 165/2001;
Inviato tutti gli atti alla Commissione Ministeriale di Stabilità.

2 – Vincoli di Bilancio – sono state reperite le risorse finanziarie in bilancio (bilancio pluriennale stabilmente riequilibrato 2017/2019 approvato dal Ministero, approvato bilancio previsionale 2018/2020) per garantire i c.d. “tetti di costo”, inoltre la Regione Siciliana ha attivato un finanziamento “dedicato” fino al 2038 per la copertura totale delle risorse stipendiali dei precari da stabilizzare, senza spesa alcuna per il bilancio del Comune;

3 – Vincoli Finanziari – è stata razionalizzata la dotazione organica con il Piano Triennale del Fabbisogno del Personale (si veda cit. deliberazione di Giunta Municipale n.24 del 15/02/2019) che prevede oltre che il superamento della vecchia pianta organica, anche un risparmio negli anni a venire della spesa del personale, oltre che il pensionamento degli aventi diritto, ed il riassorbimento degli esuberi;

Invero, avendo il percorso di stabilizzazione dei precari una linea di copertura finanziaria dedicata fino al 2038, ciò non comporterà per gli stipendi del personale già di ruolo nessun rischio, in quanto i loro stipendi saranno sempre garantiti per legge da altre fonti di copertura e di bilancio;

Alla fine deL mio mandato, era stata garantita la stabilizzazione come primo Comune in Italia (in Dissesto) che riguarda 61 lavoratori che nel tempo e garantiscono i servizi fondamentali alla cittadinanza di Tortorici;

Purtroppo il 30/04/2019, essendo stata eletta a seguito delle consultazioni amministrative, intanto intervenute, la nuova Amministrazione, il sottoscritto e la sua Giunta non hanno potuto, loro malgrado, proseguire nel percorso tracciato così come proposto con la delibera di G.M. n. 45 del 25/03/2019 (avvio della procedura di stabilizzazione) e con l’approvazione del documento contabile relativo al Bilancio dei Previsione 2018/2020 approvato in Consiglio Comunale a marzo del 2019, munito di tutti i pareri ed inviato alla Commissione di Stabilità;

Al tempo, infatti, restavano da approvare in un brevissimo lasso di tempo i seguenti atti in corso di formazione:

Il Consuntivo 2018 (dal cui preconsuntivo emergeva un avanzo)
Il Piano delle Performance 2019;
Il Bilancio di Previsione 2019/2021;

Approvati i quali la stabilizzazione era definitivamente garantita.

Ciò premesso

Si prende atto che tutto il lavoro ed i sacrifici fatti dalla precedente Amministrazione stanno per essere vanificati e 60 dipendenti comunali precari e 9 di ruolo vengono privati di un diritto costituzionale garantito dalle norme di legge.

In queste condizioni, infatti al 31 12 2019, i precari salteranno irrimediabilmente il processo di stabilizzazione, mentre i 9 impiegati di ruolo saranno inseriti in mobilità che equivale ad un licenziamento.

Ed invero, il Consuntivo 2018 (relativo alla gestione del sottoscritto), dal quale afferisce un avanzo primario di 248.642,51 mila euro circa, è stato approvato in data 08/11/2019 con delibera n 38 dalla nuova Amministrazione con un inspiegabile ritardo di mesi sette dall’insediamento (vedi del. C.C. n. 38) , solo dopo intimazione dell’Ufficio Vigilanza della Regione e dopo l’invio di un commissario ad acta, con aggravio di spese (per l’onorario del Commissario nominato) sulle già martoriate casse del Comune.

E’ stato deliberato dalla nuova Amministrazione il piano delle azioni positive il 24/7/2019, ma non il Piano delle Performance 2019, ed infine il Bilancio di Previsione 2019/2021 approvato in Giunta in questi giorni su proposta del Responsabile del Servizio Finanziario Ing. Arena Gaetano (redivivo che con corposa corrispondenza in atti del Comune si è sempre dichiarato incompetente in materia ed ha sempre opposto un personale “rifiuto d’ufficio” nelle precedenti amministrazioni, mentre ora inspiegabilmente mostra nuove attitudini in materie economiche-finanziarie tali da proporre egli stesso, firmare ed esprimere il parere contabile, le deliberazioni di Giunta e di Consiglio) dopo aver ricevuto, anche in questo caso, l’intimazione regionale e un commissario ad acta, anche qua con aggravio di spese per l’Ente Comune (onorari Commissario), ancora non è stato approvato legalmente dal consiglio comunale.

Per quanto sopra esposto, nella consapevolezza, che le Leggi, in merito alla stabilizzazione da applicare, non lasciano dubbi ad altre interpretazioni fuorvianti, anzi, pongono a carico delle Amministrazioni inadempienti delle severe sanzioni per un eventuale mancata stabilizzazione del precariato storico.

CONSIDERATO :

La mancata esecuzione della deliberazione di M. n. 45 DEL 25/03/2019 relativa alla “ PROCEDURA DI STABILIZZAZIONE DEL PERSONALE PRECARIO IN SERVIZIO PRESSO IL COMUNE DI TORTORICI, MEDIANTE TRASFORMAZIONE DEL RAPPORTO DI LAVORO DA TEMPO DETERMINATO A TEMPO INDETERMINATO MEDIANTE APPLICAZIONE DELL’ART.20 C.1 DEL DLGS 75/2001”;
La violazione della normativa relativa al Piano Triennale dei Fabbisogni del Personale, in particolare dell’art. 91 del dlgs 267/2000 (TUEL) relativo alla programmazione triennale del Fabbisogno del personale in dipendenza dello svolgimento servizi essenziali del Comune di Tortorici ;

La mancata esecuzione, essendone dante causa della deliberazione oggetto di contestazione, della M. n. 24 DEL 15/02/2019 relativa alla ”APPROVAZIONE DEL PIANO TRIENNALE DEI FABBISOGNI DI PERSONALE 2018/2019” ;
La violazione Del TUEL in materia di veridicità degli atti e dei documenti contabili in relazione alla deliberazione G.M. 130 del 18/11/2019, laddove l’Amministrazione Comunale ha approvato il Programma Triennale dei Fabbisogni del Personale senza aver allegato del relativo prospetto (comprensivo di: categoria, profilo professionale, posizione economica, ore lavorative, unità di personale, costo complessivo del personale per categoria) dichiarando, solo quanto segue:

COPERTURA POSTI ANNO 2019 – Nessuna Previsione di Assunzione;

COPERTURA POSTI ANNO 2020– Nessuna Previsione di Assunzione;

COPERTURA POSTI ANNO 2021 – Nessuna Previsione di Assunzione;

Si evidenzia infine che essendo il PROGRAMMA TRIENNALE DEI FABBISOGNI DI PERSONALE 2019/2021 atto propedeutico alla formazione del bilancio di previsione, la mancata quantificazione della spesa del personale (manca allegato con dettaglio di spesa, così come correttamente era stato previsto nel piano triennale di fabbrisogno del personale 2018-2020), questa dimenticanza o negligenza grave, inficia la compatibilità finanziaria con il Bilancio di Previsione, e la attendibilità stessa del documento di programmazione finanziaria, non essendo ammissibile la generica riserva di cui al punto 6 della cit. delib. G.M. 139/2019 di “modificarlo in qualsiasi momento” (a tal uopo si veda “Ministero per la pubblica Amministrazione: linee di indirizzo per la predisposizione dei piani dei fabbisogni di personale delle pp.aa. GURS 9 luglio 2018 serie gen. N.173 del 27/7/2018, PTFP, il superamento della pianta organica, Vincoli Finanziari, Profili professionali, impiego ottimale delle risorse, ect).

In conclusione, per quanto sopra esposto, per evitare gravissimi danni al comune, ai dipendenti precari, ai 9 dipendenti di ruolo, vogliano le SS.LL. in indirizzo intervenire ciascuno per la propria competenza al fine di verificare se in quanto sopra esposto ci siano irregolarità e/o infrazioni alle norme di legge, e conseguentemente adottare i provvedimenti necessari a tutela degli interessi costituzionalmente garantiti.

In attesa di riscontro cordiali saluti

Tortorici 25 novembre 2019

Dott Carmelo Rizzo Nervo