Si è conclusa la visita del generale americano Mark A. Milley, comandante del Joint Command della International Security Assistance Force (ISAF), la forza multinazionale che opera dal 2001 in Afghanistan su mandato delle Nazioni Unite.
Al suo arrivo ad Herat, il generale Milley è stato ricevuto dal generale Michele Pellegrino, dal 10 settembre scorso al comando del Regional Command West (RC-W) di Herat, che lo ha aggiornato sulla situazione delle operazioni condotte in partnership con le forze di sicurezza afgane, e su quelle pianificate per il nuovo anno.
Il generale Milley e il generale Pellegrino si sono successivamente recati a Camp Zafar sede dell’Operational Coordination Center – Regional (OCC-R), l’organizzazione interforze deputata al coordinamento delle attività del contingente multinazionale della Nato con le forze di sicurezza afgane, che ha il delicato compito di aggiornare la sala operativa del Regional Command West sulla situazione delle operazioni condotte dalla Afghan National Security Forces nelle province occidentali del Paese.
Durante la visita, l’alto ufficiale statunitense ha sottolineato il ruolo fondamentale che il Regional Command West, attualmente su base brigata meccanizzata Aosta, ha ricoperto finora nel sostenere e supportare le istituzioni civili e militari afgane della regione ovest dell’Afghanistan, ormai quasi del tutto in grado di operare autonomamente, grazie al completamento della transizione con il trasferimento ad esse della responsabilità nel campo della sicurezza e del controllo del territorio.
Infine, prima di rientrare a Kabul, il generale Milley ha incontrato il generale Taj Mohammad Jahed, comandante del 207° corpo d’armata afgano, che ha come ISAF Senior Advisor un Ufficiale italiano, per conoscere lo stato d’avanzamento dell’addestramento dell’esercito.