Musica a 360 gradi questa sera a Zafferana Etnea, nel catanese, in occasione del live show di Santi Scarcella. Sul palco ci sarà anche Joe Lovano, uno tra i più importanti sassofonisti al mondo. (nella foto Ansa)
L’artista americano, originario di Alcara Li Fusi, centro in provincia di Messina, nel cuore dei Nebrodi, sta girando sull’isola un docu-film e sarà accompagnato dalla sua troupe.
Lovano è un esempio del forte contributo che la cultura siciliana e i suoi figli hanno dato non solo alla nascita, ma anche all’evoluzione del jazz. Lovano sarà l’ospite d’onore in occasione della presentazione del nuovo disco di Scarcella “Da Manhattan a Cefalù”.
“E’ un miracolo – dichiara lo stesso Scarcella – che ha il sapore dell’incredibile. Da alcuni anni siamo in contatto. La sua umanità, quella dei grandi, è sconvolgente, ti sembra davvero di parlare con il vicino di casa, con l’amico della porta accanto. Avere tra il pubblico un artista di questo peso è una grossa responsabilità”.
Proprio di Joe Lovano, Santi Scarcella parla nel suo brano “Da Manhattan a Cefalù”. C’è la storia di Lovano, ma anche quella di tutti i migranti che hanno fatto grande l’america, storie di siciliani che hanno reso grande il jazz.
Il progetto di Santi Scarcella è arrivato fino alla Uconn university, l’università americana che ha approvato la profonda ricerca di Scarcella, partito dai canti di lavoro siciliani, messi a confronto con il blues americano, trovandone elementi in comune tali da portarlo al recupero della storia della nascita del primo jazz targato Sicilia, quello di Nick La Rocca nel 1917.