Sicilia: mafia dei Nebrodi, nuovi arresti
È stata denominata Nebros II la nuova operazione della guardia di finanza condotta a Caltanissetta ed Enna contro la mafia dei pascoli. Nelle scorse settimane sono state eseguite diverse misure di custodia cautelare nei comuni di Cesarò e San Teodoro, nel messinese.
Tra i destinatari delle misure restrittive figurano elementi di spicco della criminalità organizzata di stampo mafioso operante nel territorio dei Nebrodi, coinvolti a vario titolo per i reati di abuso d’ufficio, turbata libertà degli incanti, truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche, commessi con l’aggravante del metodo mafioso.
L’operazione Nebros II è scaturita dall’operazione Nebros Ii del 19 novembre del 2018 quando vennero arrestate 15 persone su disposizione del gip di Caltanissetta. Agli indagati vennero contestati diversi reati fra cui la turbata libertà degli incanti commessa avvalendosi della forza intimidatrice derivante dall’appartenenza all’associazione mafiosa Cosa nostra e in particolare delle famiglie operanti sul territorio nebroideo.
Nelle settimane successive agli arresti del 2018, eseguiti dalla finanza di Enna, il tribunale del riesame di Caltanissetta ha disconosciuto l’aggravante del metodo mafioso e ha disposto l’annulamento del provvedimento restrittivo e la scarcerazione di tutti i destinatari delle misure cautelari.
Recentemente la corte di cassazione ha accolto il ricorso presentato, sancendo e riconoscendo il metodo mafioo perpetrato da: Sebastiano Foti Belligambi, nato a San Teodoro 49 anni fa; Giuseppe foti Belligambi, anche lui di San Teodoro, 47 anni; Giovanni Foti Belligambi, nato a Bronte nel 1994; Anna Maria Di Marco di San Teodoro, 42 anni; Federica Pruiti, 41 anni; Angioletta Triscari Giacucco, nato a Cesarò 42 anni fa e Vita Cavallaro, 39enne di Bronte.
Oggi sono stati emessi due provvedimenti di arresti domiciliari nei confronti di Giuseppe Foti belli gambi, Angioletta Triscari Giacucco e un provvedimento impositivo della misura dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria nei confronti di Sebastiano foti Belligambi.
L’operazione NEBROS II della Guardia di Finanza di Enna s’inquadra nel più ampio contesto della lotta alla criminalità organizzata e della tutela della spesa pubblica, nella prospettiva di un’allocazione più trasparente ed efficiente di finanziamenti nazionali e comunitari garantendo attenta azione di controllo nelle procedure di affidamento di aree demaniali, in un territorio montano difficilmente accessibile e non di facile controllo, a tutela delle operose comunità montane in esso attive rispettose della legalità.