Tortorici (Me): verso “nte vaneddi è arte” edizione IX

Un’atmosfera magica e a tratti surreale, difficile da raccontare a parole. Tra saltimbanchi, giocolieri, comici, cantanti, artigiani, il centro storico di Tortorici, centro nebroideo nel messinese, si trasforma e diventa palcoscenico di “Nte vaneddi i Turturici…è arte”, manifestazione giunta alla sua nona edizione.

L’11 agosto di ogni anno è ormai diventato un appuntamento fisso con la manifestazione nata da un’idea dell’associazione Giovani oricensi e portata avanti oggi anche con l’aiuto di altre associazioni operanti sul territorio, ma soprattutto di tantissimi giovani che si rimboccano le maniche per far scoprire il proprio territorio e il proprio centro storico. La manifestazione si avvale della collaborazione dei commercianti, delle associazioni riunite Pro Tortorici e ha il patrocinio del comune. Fischio d’inizio alle 18.00 di domenica 11 agosto.

Nessun posto a sedere, nessuna prenotazione, nessun biglietto. L’unica parola d’ordine per la manifestazione sarà il divertimento e tanta allegria. Arte circense, circo, espressioni artistiche di ogni genere, folklore, musica, enogastronomia locale e artigianato saranno i protagonisti indiscussi della manifestazione che si snoderà lungo un percorso studiato lungo “i vaneddi”, i vicoli stretti e a volte suggestivi, del centro storico oricense.

L’intrattenimento inizierà alle 18.00 con il Trampolaio matto, mentre nelle successive ore gli spettacoli si concentreranno prevalentemente in piazza Umberto (u chianu funnacu) dove la compagnia Circo storto proporrà lo show “full metal blaze” giocando con il fuoco al ritmo dei grandi successi rock e hard rock degli anni ’80 e ’90.

In piazza Mazzini “un po’ pù ri”, performance di giocoleria di e con Giorgio Laganà, in arte il Giorgioliere. In piazza Faranda è prevista l’esibizione della compagnia Red one due con “Pillole di rosso”, una fiaba muta fatta di acrobazie, acroportes, elementi di clownerie e teatro.

Al calar della sera la chiesa della Badia ospiterà “musica al pianoforte” con il pianista e compositore Paolo Casolo che da diversi anni scarrozza il suo piano con una bicicletta di città in città portando la sua musica nelle piazze d’Europa.

Novità di quest’anno sarà l’esperienza sensoriale “bell’Assai” con il “Giro diVino”, un momento che tra l’evoluzione delle campane e l’eruzione del gusto, tra una nota di jazz e un sorso di vino, porterà i visitatori alla scoperta delle antiche fonderie Trusso con il violinista Giuseppe Sidoti e il pianista Giovanni Ricciardi.

E, ancora, performance itineranti di magia con Elio Cassise “cunti” e suoni della tradizione siciliana interpretati da Pinella Drago, costruttrice di strumenti agro-pastorali; balli e folklore con “i du Nini e menzu” e la giovanissima e promettente fisarmonicista oricense Martina Armeli.

In occasione di Nte vaneddi i Turturici…è arte, chiese e musei aperti tutta la giornata e dopo la messa delle 19.00 nella chiesa di Santa Maria Assunta, si potrà onorare il simulacro del patrono San Sebastiano, che resterà esposto all’altare fino alle 22.30.

“Sarà un’edizione un po’ diversa rispetto a quelle precedenti con un percorso inedito – commenta Yuri Paterniti Martello, coordinatore della manifestazione – ma auspichiamo che possa rappresentare per tutti un momento di riflessione su ciò che è stato il nostro borgo storico, su ciò che è oggi e su quel che sarà. Un evento, questo, che sin dal pomeriggio saprà offrire tante emozioni e che si concluderà nella centrale piazza Faranda con l’esibizione della band Mat Pascal & the Walking blues.”.