La società Marina bay ha comunicato la volontà di rivedere il progetto relativo alla realizzazione di un approdo turistico a San Vito Lo Capo, nel trapanese, dopo la motivata contrarietà espressa dall’amministrazione.
A renderlo noto è il sindaco Giuseppe Peraino. “E’ un risultato importante per un’intera comunità – dichiara il sindaco – fin dal mio insediamento, avvenuto a giugno dello scorso anno, mi sono opposto ad un progetto che era un vero e proprio obbrobrio per il nostro territorio perché avrebbe comportato una cementificazione selvaggia sconvolgendo l’assetto urbanistico e di conseguenza l’ambiente circostante”.
La società Marina bay srl il 19 dicembre del 2017 aveva presentato all’assessorato regionale territorio ed ambiente una richiesta di concessione demaniale marittima per 2 anni per il completamento, realizzazione e gestione di una struttura portuale turistica per un totale di circa 114.987 mila metri quadrati tra uno specchio acqueo e area demaniale marittima e comunale. Il 9 gennaio del 2018 l’assessorato aveva reso noto al comune di San Vito Lo Capo la richiesta della società Marina bay. Il comune ha ricevuto la relativa documentazione soltanto dopo un anno dall’istanza di concessione.
“La mia amministrazione- sottolinea il sindaco Peraino- non ha preso soltanto una posizione politica netta, dichiarando esplicitamente, in sede di incontri con la società, il non interesse alle realizzazione delle opere proposte da Marina Bay, ma ha attivato tutte le procedure necessarie per tutelare il territorio e i cittadini di San Vito Lo Capo. Lo ha fatto- spiega- dotandosi di due figure qualificate, un avvocato, per tutelare dal punto di vista giuridico- amministrativo il territorio, e un esperto nel settore scientifico-ambientale, per valutare l’impatto che le opere in questione avrebbero potuto avere sul territorio; in modo da presentare un parere autorevole, supportato da elementi giuridico-scientifici, in sede di conferenza di servizi”.
Il 31 luglio scorso, con una nota a firma del proprio legale, la società Marina Bay ha comunicato la volontà di presentare una bozza di masterplan progettuale e urbanistico da condividere con l’Amministrazione comunale al fine di trovare il giusto equilibrio tra investimento privato e interesse pubblico.
La società ha, pertanto, chiesto di spostare la data della conferenza di servizi, prevista per il 14 agosto, per avere il tempo di redigere la bozza di masterlplan. La richiesta è stata accolta dall’amministrazione comunale che ha sospeso la programmata conferenza.
“Se non ci fosse stato un formale passo indietro da parte della società – assicura il sindaco Peraino – avremmo continuato la nostra opposizione determinata e ferrea tramite tutti i percorsi legali previsti dalla nostra Costituzione. Fermo restando – aggiunge – che è legittimo un ritorno economico per un imprenditore che fa un investimento, adesso faremo in modo di orientare concretamente il progetto, partecipato con l’intera cittadinanza, verso un interesse generale che porti a una valorizzazione e riqualificazione dell’area del porto turistico e non di certo ad una cementificazione selvaggia! Non può essere diversamente per un territorio che fa della sua natura incontaminata il suo punto di forza per promuovere un turismo ecosostenibile e che, quotidianamente, si impegna per tutelarlo e proteggerlo”.