Ancora nuovo arresto nel catanese per maltrattamenti familiari. I carabinieri della stazione di Aci Sant’Antonio hanno arrestato un 3enne per maltrattamenti in famiglia, lesioni personali aggravate e porto illegale di armi.
Negli ultimi mesi il rapporto fra i due si era deteriorato, tanto da scatenare continui litigi che finivano sempre con le minacce e le ingiurie dell’uomo nei confronti della convivente, una 45enne originaria dell’Est Europa.
Lo scorso pomeriggio, al culmine di una lite fra i due, per fare uscire la donna dalla propria casa definitivamente, l’uomo l’ha colpita a calci e pugni fino ad afferrarla per i capelli e trascinarla fuori dall’abitazione, per poi abbandonarla in lacrime sul marciapiede.
I carabinieri, accorsi sul posto, hanno prestato soccorso alla vittima e hanno poi bloccato e perquisito l’uomo e gli hanno trovato e sequestrato un coltello a serramanico con una lama di 7 centimetri posto sotto sequestro.
La vittima, per le lesioni riportate, è dovuta ricorrere alle cure mediche del pronto soccorso dell’ospedale di Acireale. L’arrestato, dopo la convalida del Gip, è stato scarcerato con divieto assoluto di avvicinamento alla vittima, nonché di comunicare con la stessa con qualsiasi mezzo.