Puntare sulla creatività attraverso la valorizzazione sia dei siti storici che dei giovani, degli enfants prodiges palermitani. La Fondazione The Brass Group propone un nuovo ciclo di appuntamenti che mettono in evidenza le capacità creative e musicali di tanti ragazzi che con la passione per il jazz e la musica in genere, dimostrano notevoli qualità artistiche, tanto da dare vita ad una serie di concerti dedicati proprio a loro, in un contesto storico unico quale è il Ridotto dello Spasimo, che da sicuramente un valore aggiunto alla rassegna stessa.
Saranno Silvia Caruso e Marta Cacicia, le due giovani artiste che si esibiranno mercoledì 3 aprile alle 21.00 al Blue Brass durante la serata del “Brass Talents”. Entrambe allieve di Carmen Avellone, presso la Scuola Popolare di Musica del Brass, laboratorio di musica e fucina culturale, sin da piccolissime hanno studiato musica e canto.
Una forte passione per la musica jazz e pop le accomuna tanto da esibirsi insieme in un concerto che le vedrà spaziare in un viaggio virtuale che inizia dal blues e dai classici jazz standard per giungere fino ai giorni nostri con brani tratti dal panorama della musica italiana. Un repertorio variopinto quello proposto, a tratti malinconico, romantico, allegro, frizzante. Ad accompagnare le giovani artiste saranno i docenti della Scuola Popolare di Musica, Giuseppe Preiti (piano), Giuseppe Costa (contrabbasso) e Giuseppe Madonia (batteria).
Inoltre, la novità assoluta di quest’anno è l’apertura del Blue Brass alle 22.15 di jam session, il cui ingresso è gratuito, realizzate da giovani artisti alla fine di ogni concerto fino alle 23.30. Il tutto coordinato dagli allievi del conservatorio Roberta Sava e Walter Nicosia per dare uno spazio open a chi desidera trascorrere una serata all’insegna dell’improvvisazione e della buona musica.