Per quest’anno è saltata a Chiaramonte Gulfi, centro in provincia di Ragusa, la 56esima edizione della Monti Iblei per mancanza di fondi. L’impegno necessario è di circa 70.000 euro e di questi, spiega l’amministrazione, solo una parte vengono recuperati dalle iscrizioni dei partecipanti, mentre per oltre la metà la cifra è stata coperta in passato da contributi pubblici di Provincia e Comune e da sponsor privati.
In passato la Provincia ha contribuito con 20 mila euro, ma già dall’anno scorso il contributo si è ridotto drasticamente a 1.500 euro. “E’ chiaro che la situazione di quest’anno non poteva essere migliore: questa volta la totale mancanza del sostegno della Provincia regionale di Ragusa, per le questioni economiche note a tutti e per la dismissione di questo ente, ha di fatto compromesso l’edizione 2013 della manifestazione”.
“Serve una nuova strategia e un cambio di rotta – commenta l’assessore allo Sport, Alessandro Cascone – il Comune non può caricarsi altre spese aumentando il contributo che ogni anno abbiamo messo a disposizione, considerato che quotidianamente subiamo tagli ai trasferimenti dello Stato e della Regione. Gli enti incontrano giornalmente enormi difficoltà e non possono materialmente erogare contributi come in passato: la crisi economica e politica nazionale e regionale sta compromettendo non solo le manifestazioni sportive, ma anche la sanità, la scuola, i servizi sociali. L’obiettivo dell’amministrazione è non gravare ulteriormente sulle famiglie, garantendo innanzitutto i servizi essenziali, tutelando i cittadini e le fasce più deboli. Per una manifestazione sportiva di grande rilievo come la Monti Iblei si devono trovare nuove soluzioni. Da qui l’idea – si legge nel comunicato – di istituire un comitato Pro –Monti Iblei, composto da componenti dell’associazione Piloti Chiaramonte e dall’amministrazione comunale, da affiancare alla Tecnoracing, per lavorare sin d’ora ad un progetto e ad un piano economico in vista della prossima edizione. Intanto la Csai ha dato assicurazione che, nonostante sia saltata l’edizione 2013, la Monti Iblei non perderà la qualificazione di gara valevole per il trofeo italiano velocità montagna”.