Erano all’interno di un istituto di credito intenti a rapinarlo e sono stati sorpresi dagli agenti della sezione volanti di Catania. le manette sono scattate ai polsi di: Antonino Vinci, Davide Piacente, Mario Cici e Stefano Platania. Tutti e quattro dovranno rispondere di rapina aggravata in concorso ai danni della banca Credem di via Leopardi.
L’allarme era scattato nel pomeriggio di ieri quando era stata segnalata una rapina in corso nella filiale del gruppo Credem. Qui gli agenti si sono messi alla ricerca di soggetti che potessero fungere da “palo”, senza notare nessuno, così come non sono stati visti nelle vicinanze veicoli col motore acceso. Le porte dell’istituto di credito erano regolarmente chiuse e apparentemente tutto sembrava a posto.
Per verificare la veridicità della segnalazione, gli operatori di polizia hanno controllato le sale interne della banca dove, nonostante le luci fossero ancora accese, non si notava la presenza di alcun impiegato. La situazione ha insospettito gli agenti che hanno provato ad entrare in banca. Giunti dinnanzi alla bussola si sono trovati di fronte due uomini, uno dell’apparente età di 50 anni e l’altro più giovane, entrambi eleganti che, dietro al vetro blindato, gesticolando, hanno fatto segno che non era accaduto nulla e che tutto andava bene.
Gli agenti, non fidandosi delle rassicurazioni ricevute, hanno intimato loro di sbloccare l’ingresso per poter entrare. Dopo un attimo di esitazione i due uomini si sono diretti dietro al banco e hanno permesso agli agenti di entrare. Nell’istituto di credito gli agenti hanno individuato tre soggetti (fra cui uno vestito con una tuta da meccanico) che tentavano di passare inosservati. Il dubbio si è trasformato subito in certezza. I tre sono stati bloccati e fatti sdraiare a terra. Erano stati loro ad intimidire il personale bancario affinché simulasse una situazione di tranquillità.
Il giovane ben vestito che si era presentato agli agenti insieme al cinquantenne, poi risultato essere il direttore della filiale, era riuscito ad allontanarsi prima del sopraggiungere degli altri equipaggi. Gli agenti hanno subito fornito le descrizioni del soggetto agli altri equipaggi che già avevano cinturato la zona, secondo un preciso piano previsto in caso di rapine, mettendosi alla ricerca del malvivente mancante all’appello. Dopo pochi minuti gli agenti della squadra antirapine hanno individuato in via Santangelo Fulci un uomo con occhiali da vista, capelli corti chiari, vestito di scuro che camminava in fretta. La descrizione si attagliava a quella diramata dalla radio. Era lui il quarto rapinatore che era appena riuscito a dileguarsi dalla Credem.
Il malfattore è stato boccato e perquisito. Addosso aveva più di 3 mila euro in contanti. Era lui ad avere con sé il bottino della rapina. I rapinatori sono stati tutti arrestati e rinchiusi nel carcere di Catania piazza Lanza dove resteranno a disposizione dell’Autorità giudiziaria.