Questa mattina a Sant’Agata di Militello, nel messinese, il sindaco Bruno Mancuso e il neo commissario dell’Asp 5 di Messina, Paolo La Paglia, hanno visitato i locali dell’ospedale insieme ai dirigenti medici dell’ospedale, al direttore sanitario dell’Asp Domenico Sindoni e all’assessore regionale alle autonomie locali Bernadette Grasso.
Si è trattato del primo approccio istituzionale per il commissario dell’azienda sanitaria, da poco incaricato dal governo regionale che ha voluto rendersi conto di persona della situazione esistente nei vari presidi del territorio provinciale.
“Il neo commissario mi è sembrata una persona esperta e con grande competenza, essendo per altro un medico – ha dichiarato Mancuso – Confidiamo dunque che le tante problematiche della sanità sui Nebrodi possano essere quantomeno alleggerite rispetto ai gravi disagi che fino a questo momento il nostro territorio patisce. Mi riserverò di chiedere un incontro approfondito a Messina con lo stesso commissario La Paglia – prosegue Mancuso – per parlare di sanità nell’area interna Nebrodi e ovviamente dell’ospedale di Sant’Agata Militello, dove ci sono molte debolezze che vanno assolutamente colmate.
Mi riferisco, in particolare, alla necessità di un potenziamento dei reparti esistenti, soprattutto con mezzi e uomini. Accolgo con soddisfazione la notizia dell’acquisto e della prossima installazione di un nuovo macchinario per la Tac – continua il sindaco –. Va ricordato come i colleghi di quest’ospedale siano costretti a lavorare quotidianamente in condizioni di assoluta precarietà ed a loro bisogna dare assolutamente i mezzi necessari per operare dignitosamente. Dobbiamo, quindi, sfruttare le possibilità dell’Area Interna per potenziare la medicina sul territorio ed alleggerire l’ospedale di alcuni oneri che in questo momento ingolfano la struttura e non ne facilitano la funzionalità né l’erogazione di servizi indispensabili”.