Era stato lanciato in Piemonte nel 2017 e ora Mad for science è stato esteso a tutta l’Italia. Il laboratorio di scienze dei propri sogni mette in palio 75 mila euro al primo team classificato.
Sono aperte le iscrizioni al concorso promosso da DiaSorin, rivolto ai licei scientifici di tutta Italia che sono invitati a concorrere per vincere un premio in denaro da investire nell’implementazione del laboratorio di scienze del proprio istituto.
Il bando di concorso 2018/2019 di Mad for Science invita gli studenti dei licei scientifici a ideare una serie di esperienze didattiche di laboratorio coerenti con gli obiettivi per lo sviluppo sostenibile dell’agenda 2030 promossa dall’Onu e progettarne l’implementazione nel laboratorio scientifico della scuola.
I progetti riguarderanno una serie di iniziative volte a promuovere azioni, a tutti i livelli, per combattere il cambiamento climatico; conservare e utilizzare in modo durevole gli oceani, i mari e le risorse marine per uno sviluppo sostenibile e proteggere, ripristinare e favorire un uso sostenibile dell’ecosistema terrestre.
Entro il 25 gennaio del 2019 ciascun liceo dovrà caricare la scheda di progetto sul sito www.madforscience.it indicando il team di lavoro composto da 5 studenti e dal docente di scienze referente del progetto stesso. A valutare le schede progetto sarà una commissione di esperti in ambito tecnico-scientifico e verranno selezionate le 50 migliodi candidature entro il 5 febbraio del 2019.
I progetti dei 50 licei selezionati dovranno essere caricati sul sito madforscience entro e non oltre il 16 aprile del 2019. Entro il 10 maggio verranno selezionate le otto proposte progettuali più interessanti che presenteranno i loro progetti in occasione della Mad for science Challenge 2019 che si terrà entro la fine di maggio di ronte ad una giuria composta da professionisti della comunicazione ed esponenti della comunità scientifica.
I primi due licei classificati verranno premiati con l’implementazione del biolaboratorio (per un valore massimo rispettivamente di 50 mila e 25 mila euro) e la fornitura dei relativi materiali di consumo, fino ad un massimo rispettivamente di 5 mila e 2.500 euro all’anno per 5 anni a partire dal 2019.
La giuria assegnerà anche un premio speciale di comunicazione al team che, tra gli otto finalisti, si sarà distinto per la qualità della presentazione e le competenze di public speaking. Il premio consiste nell’assegnazione di 10.000 euro per l’acquisto di materiale vario da laboratorio.
“Il mondo della scienza attraversa una fase contraddittoria. Da un lato sono sollevate critiche ingiustificate, frutto della non conoscenza; dall’altro, anche grazie alla tecnologia, ci sono opportunità incredibili per conoscere e contrastare gravi patologie. Questa iniziativa vuole offrire agli studenti italiani un’occasione per sviluppare lo studio e l’amore per la scienza e la tecnologia, confidando possano valutare le opportunità universitarie che l’Italia è in grado di offrire. È per questo motivo che Diasorin, leader mondiale nel settore della diagnostica in vitro, ha scelto di mettere la sua esperienza e le sue risorse a disposizione delle scuole con il progetto Mad for Science, offrendo agli scienziati di domani una possibilità concreta di crescere” ricorda Carlo Rosa, amministratore delegato DiaSorin.
Le prime due edizioni del Mad for Science sono state vinte dall’IIS Nicola Pellati (indirizzo liceo scientifico Galileo Galilei) di Nizza Monferrato (At) e dall’Istituto Statale Augusto Monti di Asti.