Il Comune di Gravina di Catania è tra le prime amministrazioni della provincia a entrare a far parte del sistema dell’anagrafe nazionale della popolazione residente (Anpr). La procedura si è conclusa con la definitiva migrazione del database locale in quello del dipartimento della funzione pubblica.
“Grazie al lavoro svolto dal nostro centro elaborazione dati in collaborazione con l’ufficio anagrafe siamo riusciti a completare l’iter prima del termine previsto – ha dichiarato il sindaco Massimiliano Giammusso– così da poter ottenere il contributo economico previsto per il recupero dei costi sostenuti. Ringrazio quindi il 2° e il 5° servizio per l’impegno che ci ha permesso di raggiungere questo risultato”.
“Il lavoro preparatorio ha richiesto degli interventi di correzione e scrematura di molti dati per renderli uniformi e compatibili con le regole prescritte dal piano nazionale – ha spiegato l’assessore Salvo Santonocito con delega all’anagrafe e allo stato civile – sono stati inoltre riordinati i dati riferiti ai cittadini stranieri, sia comunitari che extracomunitari, i quali presentavano dati inesatti e discordanti. Con l’entrata a regime del nuovo sistema sarà possibile richiedere alcuni servizi, per esempio il rilascio di certificati, anche presso altri Comuni, a patto che siano già inseriti in nel sistema nazionale”.