Un camper per attraversare la città e informare la collettività in merito ai rischi derivanti dalla mancata sicurezza nelle strutture carcerarie, sia per il personale che per i detenuti.
L’iniziativa porta la firma della Uil Pubblica Amministrazione Polizia Penitenziaria ed è stata annunciata dal segretario nazionale Armando Algozzino nel corso di una recente manifestazione tenutasi a Catania dinanzi l’Istituto di Piazza Lanza, per protestare contro le carenze di organico della Casa Circondariale, oggetto di una lettera trasmessa, tra gli altri, al provveditore regionale dell’amministrazione penitenziaria, Gianfranco De Gesu.
Al centro della nota, a firma della segretaria territoriale, Antonella Orlando, i carichi di lavoro inaccettabili ai quali è sottoposto il personale della polizia penitenziaria.
“Inconcepibile – afferma Algozzino – che il personale debba coprire quattro o cinque posti di servizio: l’opinione pubblica deve sapere che, a Catania come in altri Istituti in Sicilia e nel resto d’Italia, esiste il problema di proporzioni drammatiche della carenza di organico, per il quale chiediamo assunzioni attraverso gli ultimi concorsi espletati”.
Nello specifico, il segretario ha chiesto all’amministrazione centrale di valutare con attenzione la situazione di Piazza Lanza e di inviare sessanta unità alla prossima mobilità ordinaria.