Nel reparto di ginecologia dell’ospedale di Modica è stato perpetrato il furto di un telefono cellulare. Una donna aveva dimenticato l’apparecchio su una sedia in sala d’attesa. Dopo essere entrata in corsia per le visite, la donna è ritornata sui proprio passi per prendere il cellulare, ma non è più stato trovato.
Nella serata di martedì agenti del commissariato di polizia in servizio di volante sono riusciti a individuare e denunciare l’autore del furto.
La donna si era subito insospettita di un uomo che, tra l’altro fra i presenti poco prima, si era allontanato repentinamente dai locali benché avesse la moglie ricoverata nello stesso reparto. Nutrendo forti dubbi e sospetti sull’uomo, la vittima ha chiesto l’intervento degli operatori del commissariato di Modica.
Gli agenti hanno cercato immediatamente di chiarire al meglio la dinamica dei fatti. Poco dopo il giovane, sospettato dalla vittima del furto, vistosi messo alle strette, ha ammesso di essere in possesso del telefono ma ha dichiarato di averlo trovato a terra nei pressi di un distributore di bevande.
Questa versione dei fatti è apparsa subito pretestuosa e poco credibile in quanto la vittima gli aveva chiesto espressamente contezza di un telefono che aveva lasciato poggiato sulla sedia dove poco prima si era soffermata nell’attesa. Il telefono era stato acquistato pochi giorni prima e gli è stato formalmente restituito, mentre il giovane è stato segnalato all’Autorità giudiziaria quale autore del furto.