“È una inaccettabile violazione di legge”. Questa la posizione della commissione straordinaria che si è insediata nel comune di Vittoria, centro in provincia di Ragusa a seguito dei controlli della polizia municipale nel parco di Serra San Bartolo. Qui un pregiudicato abitava in un caseggiato all’interno del parco.
I fatti si sono verificati ieri, venerdì 28 settembre quando gli agenti della polizia di Stato hanno effettuato un’attività di controllo all’interno del parco extraurbano di Serra San Bartolo.
Gli uomini del comandante Cosimo Costa hanno accertato che il caseggiato che si trova nel parco, è abitato da un pluripregiudicato di Vittoria con la sua famiglia. Inoltre, nella zona attigua all’immobile sono stati costruiti dei recinti che ospitano ovini, caprini, suini e pollame. E nelle pertinenze del caseggiato c’erano parcheggiati diversi veicoli e c’erano anche rifiuti pericolosi.
Gli accertamenti hanno permesso di appurare che il nucleo familiare vive all’interno del parco in virtù di un contratto di comodato d’uso gratuito stipulato due anni fa con la cooperativa affidataria del parco.
Alle verifiche ha partecipato per gli aspetti sanitari anche personale dell’Asp 7 di Ragusa, che ha controllato i capi di bestiame che sono stati identificati, microchippati e sottoposti a blocco sanitario in attesa dei risultati dei prelievi ematici che sono finalizzati ad escludere la presenza di brucellosi.
In totale sono state elevate quattro sanzioni, tre per violazioni del codice della strada e una per violazione del testo unico dell’ambiente per un importo totale di oltre 7 mila euro e sono ancora in corso controlli sia sulla proprietà dei veicoli rinvenuti nell’area, sia sul contratto in virtù del quale il pregiudicato utilizza il parco.
“E’ inconcepibile e inaccettabile – ha dichiarato il Prefetto Filippo Dispenza – che vi siano simili gravissime violazioni di legge. Un parco pubblico affidato, di fatto, a un criminale! Appena ho ricevuto la segnalazione della Questura e del Commissariato, che ringrazio per la costante e grande attenzione che rivolgono alla città di Vittoria, ho incaricato la Polizia municipale di effettuare un capillare controllo. Il comandante Costa si è subito recato personalmente sul posto con i suoi uomini e ha compiuto tutte le necessarie verifiche, elevando le conseguenti sanzioni. E, dal momento che sono in corso ulteriori accertamenti, ritengo che vi saranno altri sviluppi della vicenda. Questa è la legge, per me: nessuna zona franca, nessuna impunità, tolleranza zero verso chi calpesta le regole”.