A 10 anni della scomparsa del professore Adolfo Parmaliana, docente di chimica industriale all’università di Messina e segretario Ds della sezioen di Terme Vigliatore, si è svolto un incontro pubblico all’istituto tecnico tecnologico Ettore Majorana di Milazzo, nel messinese.
L’istituto diretto da Stello Vadalà ha aperto le porte della scuola alla cittadinanza per ricordare la figura di un uomo impegnatosi con coraggio per trasparenza e onestà. Alla conferenza sono intervenuti Biagio Parmaliana, avvocato; Salvatore Coluccia, professore emerito di chimica fisica all’università di Torino e lo scrittore e insegnante Luciano Armeli Iapichino.
Ospiti graditi sono stati la moglie, Cettina Parmaliana e i figli Basilio e Gilda, nonché il dottor Graziano, presidente della LUTe di Milazzo; Vento, presidente dell’associazione antiracket di Barcellona; Francesco Arena, primo allievo ad essersi laureato nel primo corso di laurea di Parmaliana e oggi suo successore alla cattedra di chimica industriale dell’Unime.
Presenti in aula magna anche le docenti Isgrò e Lizio del liceo scientifico di Spadafora con una rappresentanza di allievi vincitori di un’edizione del concorso Falcone con un progetto dedicato proprio alla vicenda umana del professore Parmaliana. La mattinata è stata suddivisa in due momenti dedicati rispettivamente al duplice profilo di Adolfo Parmaliana, quello scientifico-accademico e quello politico, di uomo attivo e impegnato nel sociale senza per questo limitarsi ad una commemorazione celebrativa quanto piuttosto elevarsi a lezione di vita e di riflessione sull’imprescindibilità e assoluta necessità della supremazia dei valori ideali.
Nel corso del convegno Salvatore Coluccia ha ricordato con una esposizione piana, chiara e affascinante ad un uditorio di giovani dell’indirizzo di chimica dell’istituto mamertino gli studi e le ricerche di Parmaliana, scienziato apprezzato in tutto il mondo per le sue ricerche sull’energia rinnovabile, sull’idrogeno come vettore energetico del futuro e l’impegno come presidente Montalbano clean Energy Scarl presso il campus universitario di Montalbano Elicona.
Scienza al servizio di una società eticamente e civicamente corretta potrebbe essere questa la sintesi della prima parte della mattinata ma anche filo conduttore del secondo momento dedicato alla inquietante vicenda umana del professor Parmaliana. Il professore Armeli Iapichino nel suo intervento ha catturato l’attenzione di tutti gli astanti con una esposizione vibrante e poderosa ricordando Parmaliana cittadino, Parmaliana politicamente impegnato nella lotta contro la mafia e Parmaliana uomo libero, senza compromessi che per amore di libertà e assoluta fedeltà alle proprie convinzioni e al proprio rigore morale ha preferito sacrificare se stesso.
Numerose le domande rivolte dagli alunni ai relatori che hanno concluso una mattinata densa di emozione e di impegno fortemente voluta dal Majorana e dedicata ad “un uomo per bene”, di profonda umanità e “combattente per la legalità”.