Sarà presentato in anteprima al cinema Aurora di Palermo “Girl”, l’atteso film del regista belga Lukas Dhont, vincitore di 4 premi a Cannes. Parte da Paermo e dal Sicilia queer film fest l’iniziativa di un coordinamento nazionale di festival per la promozione del cinema di qualità.
Il film, distribuito da Teodora e promosso in città dal Sicilia Queer filmfest, sarà proiettato in versione originale con i sottotitoli in italiano (resterà al cinema Aurora nei giorni successivi nella versione doppiata) e in collaborazione con altri cinque festival italiani: il Florence Queer Festival di Firenze, il Festival MIX di Milano, il Lovers Film Festival di Torino, il Festival Orlando di Bergamo e Gender Bender International Festival di Bologna.
Presentato e pluripremiato al Festival di Cannes (Camera D’Or per la migliore opera prima, miglior interpretazione Un Certain Regard a Victor Polster, Premio Fipresci Un Certain Regard e la Queer Palm) Girl racconta la storia emozionante di Lara, un’adolescente che, trasferita in una nuova città, cercherà di realizzare il sogno di diventare una ballerina di danza classica. Ma la sfida sarà più dura rispetto a quella delle sue compagne: Lara è nata in un corpo maschile e affronta la sua trasformazione con impazienza e insofferenza cercando di trovare con forza e passione il suo posto nel mondo.
L’anteprima scandisce come ogni anno il percorso verso la nona edizione del Sicilia Queer FilmFest. “L’idea di fare una promozione congiunta per dare visibilità a quei film che non trovano molto spazio all’interno dei circuiti di distribuzione nazionale, nasce dal confronto con gli altri Festival, dalla consapevolezza di avere nel nostro pubblico una risorsa preziosa per promuovere sempre di più il cinema di qualità” spiega Giorgio Lisciandrello, programmer del Sicilia Queer e promotore dell’iniziativa.
“L’operazione è pensata come primo appuntamento per la creazione di un coordinamento tra i vari festival italiani coinvolti e si inserisce nell’ambito di un progetto di diffusione del cinema sul territorio regionale che con l’associazione culturale SudTitles portiamo avanti da diversi anni”.