È calato il sipario sulla settima edizione di Corto di sera, il festival dedicato al cortometraggio indipendente che si è svolto nella villetta San Giacomo di Itala Marina nel messinese.
L’edizione 2018 del premio è stata particolarmente intesna e ricca di ospiti. Una manifestazione che riesce a conciliare l’intrattenimento con l’impegno sociale, coinvolgendo, durante le tre serate di proiezioni, un pubblico numeroso ed eterogeneo, che ha avuto modo di visionare e votare le opere selezionate dal comitato organizzatore del premio.
Fra gli ospiti della serata conclusiva Massimo Caminiti, presidente del Cinit (Cineforum italiano), da anni impegnato nella divulgazione cinematografica sul territorio e Nadia Terranova, la scrittrice siciliana nota al pubblico per il suo romanzo “Gli anni al contrario”.
Novità di quest’anno è stato il video contest dedicato alla sicurezza sul lavoro, denominata CortoSicuro che è stato vinto dal cortometraggio “La giornata” di Pippo Mezzapesa.
Il film, sceneggiato con Antonella Gaeta e Giuliano Foschini, si basa sulla storia di Paola Clemente, la bracciante pugliese sfruttata dal caporalato e morta di lavoro il 13 luglio del 2015 a 49 anni mentre era impegnata a vendemmiare.
Una storia tragicamente attuale che ha colpito il pubblico. Il concorso CortoSicuro è frutto della collaborazione tra l’Anmil, associazione nazionale fra mutilati e invalidi sul lavoro e l’associazione culturale Corto di sera.
A vincere la sezione “Visioni isolane” è stato il corto di Francesco Cannavà “Veneranda Augusta”.
Invece, “Cani di razza”, il cortometraggio di Matteo Nicoletta e Riccardo Antonaroli è stato il più apprezzato nella categoria From Italy to Itala. Nella sezione Internazionali, a sbaragliare i concorrenti è stato il corto Tnfadores di Joseba Alfaro.
A “FiSOlofia” di Nicola Palmeri è andato il premio speciale “Giovannello da Itala”: “per essere riuscito ad esprimere con surreale ironia la condizione degli uomini semplici dinanzi a quesiti esistenziali. Grazie all’originalità del soggetto e ad una sapiente regia, sullo sfondo di location siculo/lombarde, il film riesce ad evocare riflessioni universali nelle quali ogni uomo può riconoscersi.”
Il premio speciale Cinit è andato a “Sunday” di Danilo Currò con la seguente motivazione: “il corto documentario viene premiato per la sua capacità nel narrare la migrazione con estrema delicatezza. Una storia di inclusione sociale e speranza in cui i protagonisti sono finalmente uomini con sogni e desideri e non semplici numeri.”
Menzione speciale per “9 Pasos” di Marisa Crespo e Moisés Romera, “per aver affrontato in maniera originale un’ambientazione da film horror rielaborando tematiche come la paura del buio, solitamente associata ai bambini, ma spesso presente inconsciamente anche negli adulti.”
Il festival Corto di Sera, organizzato dall’omonima associazione culturale e realizzato nell’ambito del programma Sensi contemporanei cinema, della Sicilia film commission, può contare sulla collaborazione della Pro Loco “Giovannello da Itala”, del Comune di Itala, della Messina Film Commission, il dipartimento di scienze cognitive dell’università di Messina (COSPECS), l’ANMIL, il Cinit, l’agenzia nazionale giovani, il Dalek Studio’s, l’associazione culturale Cantina, la Vecchia Soffitta, l’associazione “AFI 011”, il coordinamento dei Festival Siciliani, il FabLab Messina 45 e la federazione nazionale cinevideoautori.