Al culmine di una lite, scaturita per futili motivi, un 50enne già noto alle forze dell’ordine, ha aggredito e ferito un uomo. È successo a Taormina, nel messinese, dove i carabinieri hanno arrestato Andrea Panté, con l’accusa di lesioni personali aggravate.
L’intervento è scattato intorno alle 19.15 quando una telefonata al 112 segnalava un’accesa lite in località Trappitello. I militari dell’Arma, giunti sul posto, hanno rilevato vistose chiazze di sangue fresco sul piazzale antistante una vicina abitazione. All’ospedale di Taormina un 41enne aveva riportato una profonda ed estesa ferita all’avambraccio sinistro giudicata guaribile in 30 giorni. L’uomo era stato aggredito da Panté.
Alla luce delle testimonianze raccolte e degli accertamenti effettuati, per Panté sono scattate le manette. Nella sua auto è stato rinvenuto e sequestrato un coltello da cucina presumibilmente utilizzato per commettere l’aggressione. Dopo le formalità di rito l’uomo è stato condotto ai domiciliari in attesa dell’udienza di convalida prevista per domani.
Maria Chiara Ferraù