Non ce ce la faceva più a non avere alcun rapporto con l’ex moglie. E per cercare di riconquistarla ha agito nel peggiore dei modi. Ha deciso di utilizzare come intermediario l’ex suocera.
Ieri pomeriggio si è recato a Trecastagni, nel catanese, in preda alla frustrazione, presso l’abitazione della donna e ha suonato insistentemente al citofono per poter parlare con la suocera. Non ricevendo risposta ha tentato di forzare il portone d’ingresso, ma non c’è riuscito grazie all’arrivo di una pattuglia dei carabinieri, avvisata nel frattempo dalla perseguitata.
Così per C.M., 39enne di Pedara, sono scattate le manette per atti persecutori.
Maria Chiara Ferraù