La Fidapa sezione Merì Valle del Mela, nel messinese, punta a valorizzare il connubio tra arte e territorio con la campagna di sensibilizzazione “Uniti per San Nicola”. Una manifestazione organizzata in collaborazione con il comune di Santa Lucia del Mela, la Basilica con cattedrale Santa Maria Assunta e il progetto Mummie siciliane.
Al centro dell’iniziativa, nata con l’obiettivo di sollecitare privati ed istituzioni alla cultura dei beni comuni e alla tutela del patrimonio storico artistico, c’è l’ambizioso progetto di favorire il mecenatismo culturale godendo dei benefici fiscali previsti dalla normativa in materia.
La campagna partirà simbolicamente dal cuore del centro storico luciese, scrigno di pregevoli opere d’arte, per dare il via ad un percorso itinerante di riscoperta dei borghi siciliani e di riappropriazione dei tesori che custodiscono.
“Salva un’opera. Meno tasse, più arte” è il titolo di una conferenza in programma sabato 4 agosto alle 11.00 alla basilica con cattedrale. All’appuntamento è prevista la partecipazione di studiosi e tecnici che illustreranno le caratteristiche dell’iniziativa.
Ruolo centrale sarà la storia della chiesa di San Nicola, probabilmente un’antica moschea trasformata in chiesa cattolica dopo l’anno 1100 e sulle caratteristiche dell’intervento di recupero necessario. Saranno chiarite anche le modalità attraverso le quali si possono effettuare erogazioni liberali in denaro per il sostegno del patrimonio culturale usufruendo altresì di importanti benefici di natura fiscale secondo il cosiddetto “art bonus”.
Ad inaugurare la campagna di sensibilizzazione “Uniti per san Nicola” sarà l’incontro di martedì 31 luglio presso la chiesa dei Cappuccini, con l’apertura alle 18.30 del terzo Campo Scuola internazionale di Studi sulle Mummie e la presentazione dello studio “Il Culto dei Santi tra antropologia, arte e fede”, a cura del prof. Dario Piombino-Mascali, cui seguirà un aperitivo vegano nell’antico convento annesso alla chiesa.