Questa mattina si è tenuta nell’ex aula consiliare di palazzo d’Alì a Trapani è stata presentata la stagione lirica dell’ente luglio musicale trapanese che inizierà con la Tosca per la settantesima stagione dell’ente luglio musicale trapanese.
Il cartellone di eventi, nell’ambito del progetto “Trapani città mediterranea della Musica” è vario ed articolato ed è in programma dal 17 luglio al 15 settembre al teatro “Giuseppe Di Stefano” di Villa Margherita, al chiostro di San Domenico, a Trapani.
Ad illustrare i particolari dell’edizione 2018 sono intervenuti Giacomo Tranchida, sindaco di Trapani; Giovanni De Santis, consigliere delegato e direttore artistico dell’ente luglio musicale trapanese-teatro di tradizione; Andrea Certa, responsabile della programmazione lirica dell’ente e casting manager; Matteo Mazzoni, regista della Tosca; James Meena, direttore della Tosca e Luca Attilii, responsabile delle creazioni video.
Sarà Tosca, ad aprire la 70ª Stagione Lirica dell’Ente Luglio Musicale Trapanese, uno dei titoli più attesi dell’intera stagione. L’opera andrà in scena martedì 17 e giovedì 19 luglio, alle ore 21.00, al Teatro “Giuseppe Di Stefano” a Trapani. Scritta da Puccini, a cavallo tra due secoli, e rappresentata per la prima volta il 14 gennaio del 1900 a Roma, Tosca si ispira al dramma di Victorien Sardou La Tosca.
La Tosca è una produzione targata Ente Luglio Musicale Trapanese con allestimento del Comune di Bassano del Grappa/Opera Festival e del Comune di Padova, per la regia di Matteo Mazzoni. Creazioni video a cura di Luca Attilii, i costumi della Sartoria Arianna. La direzione musicale è affidata a James Meena, direttore d’orchestra e direttore artistico statunitense.
Il cast, di ottimo livello, vede nel ruolo di Tosca, Stefanna Kybalova; in quello di Mario Cavaradossi, Azer Zada. Il baritono Stefano Meo sarà invece il barone Scarpia.
A completare il cast, ci saranno nel ruolo di Cesare Angelotti, Alessandro Abis; Didier Pieri sarà Spoletta; Fabio Cucciardi, Sciarrone; Angelo Nardinocchi, il sagrestano; Giuseppe Oliveri, un carceriere, infine Gloria Tumbarello, un pastore.
Con l’Orchestra e il Coro dell’Ente Luglio Musicale Trapanese – istruito dal Maestro Fabio Modica – sul palcoscenico anche il coro di voci bianche del “Carpe Diem” di Marsala, preparato dal M° Roberta Caly.