Sarà presentata domani, 30 maggio, alle 16.30 all’arsenale della marina regia a Palermo il volume “ricerche per mare, la cultura afferente il mare”.
La pubblicazione è a cura di Alessandra De Caro, dirigente della soprintendenza del mare e di Sebastiano Tusa, assessore regionale dei beni culturali e dell’identità siciliana.
Dopo il saluto di Sergio Alessandro, dirigente generale dei beni culturali e dell’identità siciliana e di Stefano Biondo, soprintendente del Mare, è previsto l’intervento degli autori delle ricerche: Anna Ceffalia, Renata La Grutta, Gabriella Monteleone, Isidoro Passanante, Corrado Pedone. Saranno presenti i curatori.
Il volume offre anche un’ampia panoramica delle vicissitudini storiche legate ad alcune interessanti scoperte effettuate nel corso degli ultimi anni come quella inerente la battaglia di Capo Passero, oggi da definire più propriamente “Battaglia di Avola”. Si tratta di un valido esempio di approccio interdisciplinare dove le notizie di archivio ci aiutano a comprendere le tracce repertali trovate in mare e viceversa.
Con questa ennesima fatica editoriale la Soprintendenza del Mare assolve al dovere di rendere conto alla collettività delle proprie ricerche in un campo particolare come quello delle credenze, miti e religiosità connesse con il mare, ma anche quello delle storie più recenti che, pur non rientrando nel classico dominio dell’archeologia subacquea in senso stretto, attraggono la nostra attenzione e meritano pari dignità di ricerca, tutela e valorizzazione.
Ci sono storie, eventi, fatti, che non vanno tenuti nascosti in un cassetto ma al contrario devono essere divulgati per fare conoscere la nostra Storia, le nostre origini, la nostra identità. Ed è solo studiando, ricercando, conoscendo, riscoprendo la nostra memoria che possiamo guardare al futuro. (ph di Giovanni Ombrello)