L’amministrazione comunale di Piraino, centro in provincia di Messina, esprime solidarietà e vicinanza ai gestori del ristorante La Pineta, distrutto da un incendio di sicura matrice dolosa.
La struttura nella pineta counale era stata concessa in gestione con un bando nel 2014 alla famiglia Maniaci, rientrata a Piraino con la speranza di poter continuare nel proprio paese d’origine l’attività di ristorazione svolta per tanti anni in Germania.
“Tutti ci lamentiamo del fatto che nessuno ha iniziativa e voglia di investire nel nostro territorio – scrivono nel documento dal comune di Piraino – ma quando qualcuno ha il coraggio di farlo, ironia della sorte, si trova a combattere contro quella mentalità mafiosa che la Sicilia onesta cerca ogni giorno di scrollarsi di dosso.
Tutta l’amministrazione esprime vicinanza e solidarietà alla famiglia e si augura che le forze dell’ordine e la magistratura riescano ad acciuffare i responsabili di questa brutta pagina di storia. Non possiamo assolutamente accettare l’idea di far morire un luogo che in questi anni è diventato punto di aggregazione per tutta la comunità e per l’intero comprensorio”.
Sono questi i motivi che hanno spinto l’amministrazione a sposare la sottoscrizione aperta dal sindaco a quanti vorranno dare un contributo economico, di mezzi, di forza lavoro, etc, per “fare rinascere la nostra pineta ancora meglio di quella che è stata sinora.”