“Braccianti e contadini in Sicilia contro il fascismo. Esistenze e resistenze in una storia smarrita”, pubblicato da Edizioni People & Humanities, è stato presentato a Patti, nel messinese, nella sala convegni di piazza Mario Sciacca.
Il volume ripercorre una pagina poco conosciuta della storia del movimento contadino. L’introduzione è stata curata da Giorgio Galli e la prefazione da Antonino Pensabene.
Ad organizzare la presentazione del libro è stato il club amici di Salvatore Quasimodo rappresentato da Giuseppe Sangrigoli che ha introdotto e moderato i lavori. Sono intervenuti, insieme all’autore, docente di Storia contemporanea a Palermo, anche Carmelo Botta e Francesca Lo Nigro, studiosi delle lotte contadine in Sicilia nonché autori di vari saggi, ed il docente universitario Antonio Matasso, anch’egli saggista e presidente della Fondazione socialista antimafia “Carmelo Battaglia”.