Una giovane romena ha prima ferito un amico con un coltello e poi ha tentato di aggredire gli agenti intervenuti. Per la donna sono scattati gli arresti a cura della polizia di stato.
La lite era avvenuta in casa e la ragazza aveva accoltellato l’amico marocchino, inseguendelo per strada. Qui c’erano gli agenti che sono stati aggrediti anche loro con l’arma.
La donna è stata disarmata e arrestata dagli agenti delle volanti di Ragusa. La giovane romena dovrà rispondere di lesioni personali aggravate, resistenza a pubblico ufficiale e porto abusivo di oggetti atti ad offendere.
Nella notte, a seguito di una segnalazione di persone sospette gli agenti in servizio si sono portati nella zona alta del centro storico. In pochi istanti gli agenti hanno individuato una donna che, brandendo un coltello, inseguiva un giovane che tentava di scappare.
Alla vista della volante la donna, in evidente stato di agitazione, si è scagliata contro l’auto di servizio minacciando di uccidere gli agenti, se avessero tentato di fermarla. Gli agenti, con cautela, hanno cercato di tranquillizzarla ma, nonostante fossero scesi dal mezzo, la donna ha continuato a brandire il coltello non ottemperando all’ordine di gettarlo.
Gli agenti, con grande sangue freddo, applicando una tecnica operativa, sono riusciti a disarmare la donna e ad assicurarla nel mezzo di servizio. Ciò ha permesso di non fare uso dell’arma in dotazione per non creare pericolo per l’incolumità pubblica, tenuto conto della presenza in zona di numerose abitazioni.
Il giovane marocchino di 22 anni, con una ferita da taglio all’addome, è stato prontamente soccorso e trasportato con un’ambulanza al vicino ospedale civile dove è stato medicato e giudicato guaribile con 10 giorni di prognosi.
I due, dopo aver trascorso la serata isieme hanno iniziato a litigare in casa per questioni di gelosia. Ben presto però dalle parole si è passati ai fatti. La donna, dopo aver brandito un coltello da cucina, ha colpito l’uomo che, nonostante fosse ferito, è riuscito a scappare.
La donna ha però inseguito l’uomo per la strada, continuando a brandire il coltello che non ha abbandonato nemmeno all’arrivo degli agenti della polizia.