Giulia, Emanuele, Jasmine, Rosa e Carlotta. Sono tutti ragazzi di Tortorici e ognuno di loro ha una storia personale da raccontare. Quello che li accomuna è la bravura. Tutti e cinque, infatti, hanno conseguito la maturità con il massimo dei voti. Jasmine Favazzo e Rosa Faranda si sono diplomate all’istituto tecnico commerciale di Tortorici. Per cinque anni nella stessa classe, oltre al massimo punteggio alla maturità, condividono anche la scelta della stessa facoltà: Economia e commercio. Diverse le tracce di italiano scelte dalle neo diplomate. Jasmine ha deciso di cimentarsi nel tema degli omicidi politici e nel futuro si vede revisore contabile, mentre Rosa ha scelto di parlare della crisi e in futuro si occuperà di economia. Ad entrambe piace dedicare il tempo libero agli amici e mentre Rosa ama la natura e gli animali, Justine preferisce immergersi nella lettura.
“Uscire con 100 al liceo classico, anche se non c’è stata la lode, è stata una soddisfazione”. Così Giulia Destro che ha appena concluso il suo percorso scolastico al liceo classico Lucio Piccolo di Capo d’Orlando. Giulia ha scelto il saggio breve nell’ambito socio economico perché è l’economia che vede nel suo futuro. L’anno scorso a giugno tramite il concorso Scopri Talento della Bocconi di Milano aveva passato le selezioni e dopo cinque giorni di simulazione per l’orientamento, ha superato il test dell’università economica più conosciuta nel mondo. A settembre preparerà i bagagli per volare a Milano che è anche la capitale della moda. Giulia, infatti, vorrebbe anche continuare a sfilare, come fa qui in Sicilia. “L’anno scorso sono stata a Montecatini, alle pre finali nazionali per miss Italia e attualmente lavoro come modella. La priorità la darò allo studio – dichiara Giulia – ma, dopo che mi sarò ambientata a Milano, ho intenzione di continuare anche la carriera da modella”.
Carlotta Contiguglia si è diplomata invece al liceo artistico di Capo d’Orlando ed è stata proposta per la medaglia degli alfieri d’Italia. Anche lei ha le idee chiare: diventerà architetto. Si è iscritta alla facoltà di Architettura Roma 3 ed effettuerà un test al collegio universitario Lamaro Pozzani. Se dovesse superarlo avrà diritto a vitto e alloggio gratuiti per il primo anno di università, con possibilità di rinnovo se proseguirà gli studi con impegno all’università e frequenterà con profitto anche alcuni corsi all’interno del collegio.
Emanuele Nolfi, invece, si è diplomato con il massimo dei voti al liceo scientifico Lucio Piccolo di Capo d’Orlando. Anche lui ha le idee chiare sul proprio futuro: frequenterà la facoltà di biotecnologie all’ateneo di Siena per poi entrare nel mondo della ricerca. Emanuele ha scelto l’analisi del testo di Magris e ricorda i suoi cinque anni di liceo soprattutto perché “sono serviti ad ampliare il bagaglio umano, grazie alla conoscenza di tutte le persone con cui sono entrato a contatto. Inoltre – dichiara Emanuele Nolfi – ho avuto la possibilità di intraprendere diversi stage all’estero e ciò mi ha permesso di ampliare i miei orizzonti e di venire a diretto contatto con realtà culturali diverse dalla nostra”.
Maria Chiara Ferraù