È stato firmato a Palermo l’accordo sulla reintroduzione dei tetti agli stipendi del personale dell’Ars. Sei sigle sindacali su sette hanno siglato la proposta del consiglio di presidenza, contrari solo i 5 stell.
Il tetto massimo per i dirigenti è di 240 mila euro lordi all’anno, esclusi dal computo indennità di funzione e straordinari (notturno e festivi). L’accordo durerà tre anni.
Per Giorgio Assenza si tratta di un “buon risultato dovuto a buona collaborazione”.
“Abbiamo compiuto un atto dovuto e atteso e perché ho trovato ampia collaborazione praticamente da tutti i rappresentanti delle categorie dei lavoratori dell’Assemblea regionale” così, alla fine dei lavori dell’ultimo vertice dei sindacati e il Consiglio di presidenza, il deputato di Diventerà bellissima Giorgio Assenza che ha condotto le trattative durante le ultime settimane in qualità di presidente del Collegio dei Questori in Ars.
“Adesso, fido che al momento dell’ufficializzazione dell’accordo – riprende – anche l’ultima sigla sindacale che oggi è rimasta assente alla riunione apponga la propria firma”.
“La buona volontà di tutti – conclude Assenza – ha portato a un risultato più che soddisfacente per tutti, nel nome del risparmio della spesa pubblica e anche un passo avanti nella cura che la politica deve operare per ovviare al suo scollamento con i cittadini che da anni soffre”.