Due minorenni sono stati denunciati dagli agenti della polizia di Stato di Messina per aver aggredito loro coetanei. Ad operare è stata una volante della questura di Messina.
I fatti si sono verificati sabato pomeriggio. Tre amici si erano incontrati a piazza Cairoli per scambiare due chiacchiere e passeggiare.
Seduti su una panchina, a pochi metri di distanza, un folto gruppo di ragazzi e ragazze confabulava tra loro. Uno di loro, con l’intento di attaccare briga, rivolgendosi ai tre, ha chiesto cosa avessero da guardare circostanza che, oltre ad essere smentita dagli interessati, li porta ad allontanarsi avendo compreso le reali intenzioni del giovani.
Dopo pochi metri il gruppo li ha seguiti e raggiunti. Iniziano gli spintoni e i pugni sferrati con violenza in pieno viso ad uno dei malcapitati. Il gruppo si è poi dileguato velocemente.
La corsa al pronto soccorso e poi il referto: frattura del naso guaribile in 30 giorni. Ieri gli agenti della volante hanno così denunciato due minorenni di 14 e 16 anni, così come le vittime, con l’accusa di lesioni aggravate in concorso.
Un’indagine che ha preso il via nell’immediatezza dei fatti. Testimonianze, immagini estratte dalle telecamere presenti nei luoghi interessati, sopralluoghi, consultazioni dei social network, hanno permesso agli operatori di polizia di risalire agli aggressori.