“Chiediamo chiarezza, certezza dei fondi disponibili e il reperimento di risorse ulteriori per i lavoratori del mondo dell’istruzione e della ricerca pubbliche, perché la dignità del ruolo di questi lavoratori passa anche da un giusto riconoscimento economico”. Lo dice in una nota la Flc Cgil Sicilia, presente con una numerosa delegazione alla manifestazione che si sta tenendo a Roma, davanti a Montecitorio.
“È inaccettabile che dopo tanti anni di mancato rinnovo contrattuale – si legge – si continui a fare melina e non si proceda con trasparenza. Servono risposte concrete sia sulla parte economica, sia sulla non meno importante parte normativa”.
“Rivendichiamo con la nostra presenza quanto sancito con il manifesto per la scuola pubblica – scrivono i segretari – che deve essere la scuola di tutti e per tutti, la scuola della Costituzione sulla quale investire maggiori risorse. Solo un Paese miope non investe sul suo futuro”.
“È necessario, pertanto, aprire una trattativa seria e – conclude l’organizzazione sindacale – avviare un ampio dibattito sul sistema dell’istruzione e della ricerca in Italia, abbandonando la moda delle scelte unilaterali calate dall’alto”.