Questa mattina nel salone delle bandiere di palazzo Zanca a Messina è stato siglato il protocollo d’intesa interistituzionale per il contrasto alla violenza sul web con la polizia di Stato.
Nel corso dell’incontro, organizzato dall’assessorato alle politiche sociali e pari opportunit, hanno partecipato anche gli alunni dell’istituto tecnico Jaci, i centri socio educativi e tanti operatori di settore. C’era anche il sindaco Renato Accorinti che ha sottolineato come la “non violenza sia fondamentale per lo sviluppo delle coscienze, per non perdere ciò che più di ogni altra cosa ci rende umani”.
L’assessore Santisi ha introdotto i lavori precisando come “la forza del documento siglato da istituzioni e società civile sia quella di creare coerenze di sistema rivolte al contrasto di ogni forma di violenza. Il focus sulla violenza via web vuole richiamare l’attenzione dei cittadini di tutte le fasce di età a riflettere sul ruolo di portatori di interessi comuni nel contrasto ad ogni espressione violenta che mina il principio del rispetto e della reciprocità, oltre che ad ogni forma di discriminazione che spesso alimenta processi di questo tipo.
La presenza al tavolo permanente presso l’assessorato Pari opportunità, delle famiglie e dei ragazzi aggiunge valore al percorso intrapreso”.
Il vicequestore aggiunto della polizia di Stato, Marcello La Bella, ha illustrato il lavoro svolto dalla polizia postale, evidenziando che la violenza e altri reati da sempre esistiti, vengono amplificati e agevolati dal web, un contesto in cui i concetti di spazio e tempo cambiano valore e significato.
Nei social non esiste più la limitazione di spazio geografico così come si perde il diritto all’oblio, perché il danno alle vittime del web si perpetua ogni giorno ed in ogni momento.
Sotto questo profilo, molti reati vengono compiuti anche in modo inconsapevole dai ragazzi che non riescono a percepire la gravità e il peso di una semplcie condivisione.
“E’ di fondamentale importanza l’attività di prevenzione che parte con gli incontri con i giovani ma anche con docenti, famiglie ed associazioni. In questo contesto, questo protocollo va di certo nella giusta direzione.” Sottolineando, infine, l’importanza di denunciare, La Bella ha chiesto di segnalare immediatamente eventuali abusi subiti. “Aiutateci ad aiutarvi” ha concluso.
“La firma di stamani – ha concluso il Sindaco – è quindi un mezzo importante per informare, fare rete e creare tutele per salvaguardare tutte le persone dai pericoli e difendere soprattutto i più deboli, senza distinzioni”.
Il Protocollo, che nasce su preciso input della locale sezione dell’Arcigay, mette in rete partners che si impegnano a promuovere e diffondere la cultura del rispetto e della non violenza sul web, attraverso campagne di comunicazione, attività di ascolto e percorsi di apprendimento, in collaborazione con la realtà sociale del territorio, al fine di costruire un modello di società inclusivo e rispettoso delle varie sensibilità.
La partnership, che affianca l’assessorato alle Pari Opportunità, comprende la Città Metropolitana, la Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Messina, il Tribunale per i Minorenni di Messina, la Polizia di Stato – Polizia Postale e delle Comunicazioni, la Polizia Municipale, l’Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia, le associazioni “Arcigay”, “Soluzionescuola”, “In Movimento”, “Frame Sicilia”, “Il Disinformatore”, CIRS, CEDAV e LELAT.