Catania: vende ricci vivi, denunciato

Agenti del personale del commissariato Borgo Ognina a Catania hanno notato alcune mute subacquee su una ringhiera nei pressi del porticciolo di Ognina.

Un ritrovamento che li ha insospettiti e così hanno deciso di aspettare per vedere cosa sarebbe successo. Così hanno accertato la presenza di una persona che, dopo aver scaricato dalla propria auto due sacche colme di ricci ancora vivi (circa 300), li poneva in un carrello di fronte ad un noto esercizio commerciale, per venderli. Il tutto avveniva con l’assenso del titolare dell’attività commerciale.

Il venditore, privo di qualsiasi autorizzazione, è stato sanzionato. Non si possono detenere o pescare a titolo non professionale specie ittiche in numero superiore a 50 esemplari. I ricci, ancora vivi, sono stati rigettati in mare.

Successivamente è stato multato anche il titolare dell’esercizio commerciale per aver occupato abusivamente parte del marciapiede e del manto stradale con un frigo e con tavoli e sedie, creando intralcio non solo ai pedoni, ma anche alla circolazione stradale.

Nella mattinata odierna, a seguito di un ulteriore sopralluogo, è stato accertato e contestato il reato di invasione di terreni perché la situazione era rimasta pressoché invariata rispetto al giorno precedente.