Tre persone arrestate e 16 denunciate. Si è conclusa così un’operazione dei carabinieri di Messina nell’ambito di periferie sicure. In particolare sono stati attenzionati i luoghi di ritrovo dei giovani.
Decine le gazzelle dei Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Messina sparse per la città che unitamente alle pattuglie delle Compagnie Carabinieri Messina Centro e Messina Sud e anche grazie all’ausilio di numerosi equipaggi della Compagnia di intervento Operativo (CIO) del 14° Battaglione Carabinieri “Calabria” hanno permesso di raggiungere un significativo risultato in termini sia di attività preventiva che di contrasto alla illegalità di questo Capoluogo.
I militari, nell’ambito del servizio, hanno controllato il traffico sull’intero quadrante del Centro cittadino col particolare obiettivo di prevenire il fenomeno della guida in stato d’ebbrezza e sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, consentendo di contenere gli episodi più gravi che di solito si registrano sulle strade della provincia soprattutto nei week-end e nei giorni festivi.
I servizi svolti sono stati dispiegati, sia nei pressi delle uscite dei principali locali notturni presenti a Messina, anche con militari in borghese del Nucleo Operativo della Compagnia Messina Centro, sia bloccando le principali rotatorie e vie di snodo cittadino del traffico veicolare, monitorando a tappetto ed in modalità dinamica le principali arterie viarie per tutta la notte, e mai, come in questo servizio, il bilancio è stato particolarmente pesante, conseguendo i seguenti risultati:
Due persone sono state arrestate per furto aggravato in concorso di un ciclomotore. Il furto si è verificato intorno alle 23.00 in via Consolare Pompea e i due sono stati poi intercettati dai carabinieri con i grimaldelli e i cacciaviti nel quartiere Mangialupi.
I due – un 41 enne pregiudicato ed un incensurato 25enne entrambi di Messina – grazie alla massiccia presenza di pattuglie nel settore centrale della Città più di 40 i Carabinieri impegnati nella sola nottata con oltre 20 mezzi dispiegati, non hanno fatto in tempo a nascondere il mezzo rubato che sono stati braccati dai militari del Nucleo Radiomobile intervenuti in maniera massiccia e fulminea nel citato quartiere.
Altre quattro persone sono state denunciate perché uno è stato sorpreso alla guida in stato di ebbrezza e tre in stato di alterazione psicofisica dovuta all’assunzione di droga.
Ancora 4 persone sono state dnunciate perché colte alla guida con musica ad altissimo volume mediante un apparato stereofonico ad elevatissima potenza.
Un cittadino è stato denunciato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, tre per possesso di coltelli e arnesi di vario genere e tre giovani per guida senza patente, mai conseguita.
Infine sono state segnalate 15 persone in qualità di assuntori di sostanze stupefacenti.
Sanzioni sono state elevate a due esercizi commerciali per carenza in materia igienico sanitaria. Una donna è stata denunciata per frode alimentare e per aver installato un sistema di videosorveglianza interno, senza la prescritta autorizzazione dell’ispettorato del lavoro.
Nel corso dei controlli in città, sono state elevate numerose multe per violazioni del codice della strada, sequestrate 8 auto e ritirate 4 patenti per la successiva sospensione.
Infine, i carabinieri del nucleo radiomobile hanno arrestato un 40enne sottoposto agli arresti domiciliari, in violazione della prescrizione. L’uomo si era allontanato da casa per andare a mangiare un cornetto al vicino bar fuori dall’abitazione. Alla vista dei carabinieril ‘uomo ha tentato di entrare in fretta in casa e si è cambiato i vestiti che indossava, cercando poi di simulare un episodio di errore di persona.