La giunta comunale di Tortorici, guidata dal sindaco Carmelo Rizzo Nervo, ha approvato lo schema di ipotesi di bilancio stabilmente riequilibrato per il triennio 2017-2019. Lo schema era stato realizzato da Dario Paterniti Martello, assessore al bilancio e patrimonio.
Nell’ultima seduta consiliare erano state aumentate al massimo le aliquote e le tariffe di tributi locali e dei servizi per riuscire a sopperire, in parte, alla disastrosa situazione delle case comunali che ha portato alla dichiarazione di dissesto economico il 7 ottobre di un anno fa. Il 5 maggio scorso il consiglio comunale di Tortorici ha approvato il piano triennale delle opere pubbliche.
In seguito la giunta comunale, il 23 e il 31 agosto scorsi, ha deliberato di procedere alla modifica e integrazione della dotazione organica in seguito del provvedimento ministeriale e ad approvare il piano triennale di razionalizzazione e contenimento delle spese di funzionamento per il triennio 2017-2019.
Infine, il 3 settembre scorso è stato approvato il piano delle alienazioni e/o valorizzazioni, nonostante qualche protesta in aula per la tipologia dei beni inseriti nel piano da parte della minoranza. Lo schema di bilancio comprende le previsioni di competenza e, per quanto riguarda la gestione dei residui, solo quelli relativi a mutui già attivati per investimenti e alle spese ad essi correlate che restano nella competenza degli organi ordinari dell’Ente.
La delibera, approvata dal sindaco Carmelo Rizzo Nervo, dal vice sindaco Antonio Paterniti Mastrazzo e dall’assessore Dario Paterniti Martello, con l’assenza degli altri due assessori: Antonella Foti e Sebastiano Conti Mica, dovrà ora essere trasmessa immediatamente al collegio di revisione con richiesta “di rendere con urgenza il proprio parere” per poi arrivare al consiglio comunale.
Fra le voci, per il 2017, spiccano 100.000 euro per entrate da alienazione di beni materiali e immateriali e oltre 737 mila euro per altri trasferimenti in conto capitale. “Questa voce – spiega l’assessore Paterniti – si riferisce al ruolo dell’acqua, ad alcune vendite o piccole concessioni con contratti. È tutto regolare e certificato. Sono momenti bui quelli che stiamo vivendo – continua l’assessore al bilancio – Tortorici ha bisogno di tornare a progettare e fare cose positive. Abbiamo lavorato tantissimo. È difficile, ci sono troppi asti, ma noi andiamo avanti e riusciremo a risorgere”.