Rapina aggravata, furto aggravato e ricettazione sono i reati di cui dovrà rispondere il 39enne catanese Daniele Maggiore, arrestato dai carabinieri della tenenza catanese di Mascalucia.
Maggiore era diventato il terrore degli automobilisti in transito, in special modo donne che, fermandosi ai semafori o agli incroci, si vedevano puntare la pistola in faccia per poi essere derubati.
Le zone predilette da Maggiore erano quelle di contrada Ombra a Pedara. Una serie di approfondimenti info-investigativi ne hanno consentito l’identificazione seguita negli ultimi giorni da una serie di prolungati servizi di osservazione e pedinamento che sabato scorso hanno reso possibile l’arresto.
L’uomo viaggiava a bordo di uno scooter Honda Sh rubato a Catania lo scorso maggio, con targa risultata rubata ad Aci catena lo scorso agosto. Il suo volto era travisato da un casco da moto.
L’arma è stata sequestrata, mentre lo scooter è stato restituito al legittimo proprietario. Il fermato è ritenuto autore di almeno quattro rapine e di alcuni furti commessi nei comuni già precedentemente citati.