Messina: cambio al vertice della finanza

Avvicendamento al vertice del comando provinciale di Messina. Oggi nella caserma Stefano Cotugno, alla presenza del comandante regionale Sicilia della guardia di finanza, Ignazio Gibilaro e delle autorità civili e militari cittadine, la cerimonia militare di avvicendamento nella carica di comandante provinciale tra il generale Claudio Bolognese e il colonnello Vincenzo Tomei.

Il generale Bolognese, lasciando il comando dopo più di due anni di permanenza, ha rivolto un sentito saluto ai rappresentanti delle istituzioni e ha manifestato il proprio orgoglio per aver avuto la possibilità di dirigere un comando che opera in una ampia e importante provincia, nella quale il corpo della guardia di finanza ha continuato a fornire un significativo apporto per la tutela della legalità economico-finanziaria a salvaguardia della grande maggioranza dei cittadini onesti e delle imprese sane.

L’ufficiale ha espresso parole di apprezzamento per la concreta azione svolta, sotto il coordinamento del comando provinciale, da tutti i finanzieri di ogni ordine e grado, evidenziandone la professionalità e l’impegno, caratteristiche che hanno consentito di pervenire a risultati tangibili, di rilievo per la realtà territoriale peloritana, in particolare nella lotta all’evasione fiscale, agli illeciti in materie di spesa pubblica e nel contrasto patrimoniale alla criminalità.

In particolare, nel periodo sono stati proposti per il recupero a tassazione circa 300 milioni di euro di base imponibile. Sono stati scoperti 174 evasori totali, 820 lavoratori in nero. La finanza ha denunciato 592 persone per indebita percezione di finanziamenti europei e nazionali per 28 milioni di euro, sono stati condotti accertamenti patrimoniali nei confronti di 322 soggetti con proposte di sequestro per oltre 20 milioni di euro.

Significative alcune indagini concluse nel settore dell gestione dei rifiuti in provincia, dei reati contro la pubblica amministrazione, del riciclaggio e del contrasto agli interessi economici di consorterie di stampo mafioso.

Nella sua allocuzione il generale Bolognese, destinato a nuovo incarico alla sede di Roma, ha voluto ringraziare i rappresentanti della magistratura di Messina, Barcellona Pozzo di Gotto e Patti, della Prefettura, delle altre forze armate e di polizia per la costante sinergia che ha contraddistinto e consolidato gli intensi e proficui rapporti istituzionali.

Il nuovo comandante, il colonnello Vincenzo Tomei, romano, 53 anni, sposato, tre figli, arriva a Messina proveniente da Bergamo dove ha retto il comando provinciale per quatatro anni. In passato ha ricoperto altri delicati incarichi, tra cui quello di comandante del nucleo di polizia tributaria di Milano.

Nel proprio intervento, l’ufficiale ha espresso soddisfazione per il novo compito, consapevolezza della delicatezza del ruolo e ha garantito l’impegno correlato.

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